FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] il suo appoggio al cattolicissimo Guillaume de Joyeuse, luogotenente generale del re.
Nel 1570 il F. denunciò alla corte povero prelato delRegno.
Ciò è confermato, nel 1579, da Caterina de' Medici che, a motivo appunto della povertà del F., chiese ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] , al suo ritorno a Roma, fu nominato luogotenente delle cause civili nel tribunale del cardinal vicario. Alessandro VII lo inviò nunzio a Napoli come commissario dell'Inquisizione un vescovo delRegno, conoscitore dei problemi locali, per non ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] negli anni successivi, il giovane G. nell'autunno del 1465 venne inviato dal padre nel Regno di Napoli, insieme con il segretario e oratore Antonio Donato de Meo e ai luogotenenti e gentiluomini del padre Francesco Secco e Guido da Bagno, per ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] di Viterbo, alle dipendenze del cardinale Alessandro Farnese; il 23 genn. 1583 divenne luogotenente di Fermo, sotto il re indubitabilmente cattolico. Il papa non voleva la divisione delRegno o una sua parziale occupazione da parte della Spagna, ma ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] allora la carica di gran siniscalco delRegno), influenti a Corte - il padre del B. fu successivamente governatore della . Ciononostante il B. ancora nel 1374, come luogotenentedel cugino, prese parte alla spedizione compiuta da Neri Acciaiuoli ...
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PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] esponenti della vita politica e amministrativa delRegno carloalbertino, Agostino fu subito avviato alla carriera militare. Uscì dall’Accademia militare di Torino nel dicembre 1833 con il grado di luogotenente di artiglieria, diventando così parte di ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] 1664 veniva eletto per la seconda volta luogotenentedel vicario di provvisione, con conseguente promozione, e D. C. nel Regno di Napoli, in Samnium, XXXVIII (1965), pp. 127, 144-66; F. Arese, Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] le navi riunite dal re, dai baroni e dai prelati delregno erano insufficienti per la buona riuscita delle diverse spedizioni. D ogni dignità, Castruccio, il tiranno di Lucca e il luogotenentedel Bavaro, Guido de' Tarlati, vescovo di Arezzo.
Nel ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] II il Cattolico, durante la guerra per il possesso delRegno di Napoli (1498). Al soldo dell'Impero durante il Qui, luogotenente di F. Zollern, secondo De Festi (p. 48), oppure, più verosimilmente, nella compagnia di lanzi del cugino (Guazzo ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] con plauso di tutti in Palermo nel 1861 dal luogotenente I. Pettinengo e di cui egli era stato dalla seconda metà del Settecento agli inizi dell'Ottocento, Palermo 1939; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio delregno d'Italia, Bologna ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...