DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] ) e nel 1773 con quella di luogotenente generale dell'ufficio pretorio di Morbegno. del Cesareo regio Istituto); con la riorganizzazione giudiziaria delRegno d'Italia fu fatto giudice, e poi presidente, del tribunale d'appello del dipartimento del ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] contro la Procura generale delRegno per il possesso del feudo di Bruino.
L'educazione del M. seguì percorsi prese parte alla vittoriosa campagna di conquista della Lombardia, divenendo luogotenente (14 maggio 1734), e partecipò, fra l'altro, alle ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] di Lombardia. Nel gennaio 1529 l'A. fu nominato "Luogotenente Generale del Re Cristianissimo nella Sicilia di qua dal Faro" e deputato "al governo et acquisto de le terre delRegno di Napoli", ma interruppe le operazioni nell'agosto in seguito ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] , viaggiò a lungo nelle province delRegno. Nel 1843 aderiva, come scrisse poi nell'ottobre 1866 al gen. G. S. Pianell (Lettera all'onor. sig. luogotenente generale Pianell, Lugano 1866), alle idee del federalismo neoguelfo, restandovi fedele fino ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] 'esercito piemontese, come luogotenentedel genio, il D. fu inserito nel corpo al comando del generale Menabrea, che il D. entrò in diplomazia e fu nominato ministro plenipotenziario delRegno d'Italia a Bruxelles. Per svolgere questo compito egli si ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] a Milano dal governo La Marmora-Rattazzi quale luogotenente in Lombardia; e Nigra nel marzo 1860, I dispacci della missione napoletana sono in La liberazione del Mezzogiorno e la formazione delRegno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour con V., ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] del papa. Accesasi subito la lotta fra i pretendenti e giunta nell'ottobre 1435 a Napoli Isabella, moglie e luogotenente , Roma 1890, pp. 20, 22, 24, 28; D. De Lello, Istoria delRegno di Napoli, a cura di G. De Blasiis, in Arch. stor. per le prov ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] della Camera della Sommaria nel 1346 e quella di luogotenentedel protonotaro nel 1347. Sempre nel 1347 redasse il di Napoli,Napoli 1925, pp. 83, 101; R. Zenari, I primi anni delregno di Giovanna di Napoli,Massa Marittima 1925, p.121 n. 2; G. M. ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] attirarono sulla Provenza le mire di Luigi d'Angiò, fratello del re di Francia Carlo V, che lo aveva nominato luogotenente generale di Linguadoca. Vantando una pretesa investitura delRegno di Arles, concessagli dall'imperatore Carlo IV in occasione ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] riuscì a conquistarlo, malgrado l'appoggio militare recatogli dal luogotenente di Simone De Mari, Ambrogio De Mari, da sulla Corsica negli ultimi anni delregno di Alfonso il Magnanimo, in Actas y comunicaciónes del IV Congreso de historia de la ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...