Capitano di ventura (n. 1455 circa - m. Aversa 1520); prima al servizio di Carlo VIII, cui facilitò l'invasione del Napoletano, passò poi agli Aragonesi di Napoli (che gli concessero in feudo Tagliacozzo), [...] guerra della Lega santa fu nominato governatore e luogotenente generale delle forze spagnole in Italia. Nel 1515 Ferdinando II conferì al C. e ai successori il titolo di gran connestabile delregno di Napoli. La sua fama militare indusse Machiavelli ...
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Figlio naturale (Cotignola 1409 - Fossa, Ferrara, 1473) di Muzio Attendolo. Difensore della Marca d'Ancona per il fratello Francesco col titolo di vicemarchese (1433), combatté presso Camerino Niccolò [...] a svolgersi su campi di battaglia, al servizio ora del fratello Francesco, ora del papa, ora del re di Napoli, dal quale ultimo ottenne il titolo di Gran Contestabile e di luogotenente generale delRegno (1462). Protettore delle arti, fu anche autore ...
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Architetto (Palermo 1798 - ivi 1872). Allievo di A.E. Marvuglia (1771-1845), è considerato uno dei principali interpreti del Neogotico in Italia. La sua carriera prende le mosse con la protezione e sostegno [...] della Cattedrale e della Mensa Arcivescovile. Sempre nel solco medievalista fu il prospetto per il palazzo delLuogotenente Generale delRegno al di là del Faro, A. Lucchesi Palli di Campofranco (1835 circa) e il Palazzo Forcella (poi Baucina e De ...
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Figlio cadetto (1135 circa - 1174) di Folco d'Angiò e della regina Melisenda, successe (1162) al fratello Baldovino III. Sposò Agnese di Courtenay, che dovette ripudiare dopo averne avuto il figlio Baldovino [...] del possesso dell'Egitto per garantire gli stati cristiani della Terra santa, tra il 1163 e il 1169 ne tentò cinque volte la conquista, lottando anche contro Nūr ad-dīn, emiro di Damasco, e il suo luogotenente della Storia delregno di Gerusalemme. ...
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Generale piemontese (Nizza 1760 - Torino 1835), figlio di Carlo Francesco; ministro all'Aia (1789-91), negoziò poi (1796) a Parigi la pace con la Francia; dopo l'annessione del Piemonte alla Francia, si [...] per assicurare al re di Sardegna l'aiuto dell'Austria contro i rivoluzionarî. Nominato da Carlo Felice luogotenente generale delregno con pieni poteri (aprile 1821), provvide al ristabilimento dell'ordine. Riconfermato governatore di Torino (1821 ...
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Ecclesiastico e umanista (Nagyszeben 1493 - Nagyszombat 1568). Sacerdote dal 1516, fu segretario (dal 1526) del re Luigi II Iagellone e, dopo la morte di questi a Mohács, consigliere della regina vedova [...] delregno d'Ungheria (1543), dal 1553 arcivescovo di Esztergom, dal 1562 fu luogotenentedel re Ferdinando d'Asburgo. Fra i più notevoli umanisti del , storia dell'Ungheria sino al disastro di Mohács; l'Attila, storia dell'impero e del re degli Unni. ...
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Figlio naturale (n. 1473 circa - m. 1525) di Filippo II di S. e di Libera Portoneri; luogotenentedel ducato (1496), legittimato nel 1499; per il suo matrimonio (1501) con Anna Lascaris, figlia del conte [...] d'Austria, ebbe revocata la legittimazione e dovette rifugiarsi in Francia presso Luigi XII, che lo creò gran siniscalco delregno e governatore della Provenza. Ebbe incarichi dal nipote, Francesco I di Francia, e con questo fu fatto prigioniero a ...
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Figlio (Torino 1854 - ivi 1931) di Ferdinando duca di Genova; sposò (1883) la principessa Isabella Luisa di Baviera. Ammiraglio, fu luogotenente generale delregno (1915-19), sostituendo il sovrano recatosi [...] al fronte ...
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Generale (Cava dei Tirreni 1784 - Napoli 1867); esule a Parigi, entrò nell'esercito francese e si batté nella campagna napoleonica del 1805. Chiamato da G. Bonaparte nell'esercito napoletano (1806), militò [...] II, domò la Sicilia nel 1848-49 (ebbe allora il titolo di duca di Taormina), e la resse come luogotenente fino al 1855. Presidente del Consiglio e ministro della Guerra nel 1859, tentò invano di salvare i Borboni con l'alleanza al Piemonte e uno ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] protezione dell'Ordine dei basiliani si aggiunse la comprotezione delRegno di Polonia che gli fu conferita da Ladislao IV fino cedere su numerosi punti a James Butler, conte di Ormond, luogotenentedel re Carlo I. Tuttavia il 15 ag. 1649 l'arrivo ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...