DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] sembrava garantito dal conte Soardo, luogotenentedel D., che però realisticamente osservava che la Rèpublique de Gênes, III, Paris 1842, pp. 191 ss.; G. Claretta, Storia delregno e dei tempi di Carlo Emanuele II, duca di Savoia, I, Genova 1877, pp. ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] l'avo, era stato luogotenentedel gran camerario alla fine del secolo precedente.
Dottore " 81, 83, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'Istoria generale delRegno di Napoli, V, Napoli 1769; F. Guicciardini, Storie fiorentine dal 1378 al ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] di Pavia ed in seguito al tentativo di conquista delRegno di Napoli.
Nel settembre del 1528, con il comandante (dal 1524) francese seguito alla cattura (novembre 1537), da parte francese, delluogotenente generale René de Challant, al D., secondo il ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] alla città, il duca di Angiò, fratello e luogotenente generale del re, riunì il consiglio degli ufficiali che lo dichiarandolo "un cattivo uomo", lo riteneva uno dei più coraggiosi delregno. La scena finale delle sue avventure, e la più suggestiva, ...
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BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] promosso maggiore provinciale; il 4 ott. 1831 divenne luogotenente colonnello. Qualche mese prima (13 luglio) aveva ottenuto degli Esteri Walewski sulla tranquillità interna delregno di Sardegna e sulla volontà del governo piemontese di tenere a ...
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FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] il F., ad appena diciannove anni, fu promosso luogotenente, dopo essersi distinto durante la campagna dell'Italia centrale militare.
Nel dicembre 1905 il F. fu nominato senatore delRegno. Nel 1908, quasi settantenne, fu designato per il comando ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] Molfetta e di Barletta e in altre parti delRegno, ebbero il perdono del re con l'imposizione, forse su suggerimento il partito popolare del C. sconfisse nuovamente la nobiltà, saccheggiandone le case, uccidendo il luogotenentedel re e scacciando ...
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PICCOLOMINI, Antonio
Guido De Blasi
PICCOLOMINI, Antonio. – Nacque a Sarteano nel 1435, secondogenito di Nanni Todeschini e Laudomia Piccolomini, sorella di Enea Silvio Piccolomini, poi papa Pio II. [...] di cariche e privilegi sia da parte regia sia pontificia. Il 27 maggio 1463 Ferdinando lo nominò maestro giustiziere delRegno di Napoli e generale luogotenente di gente d’arme. Il 12 febbraio 1463 fu investito I conte di Celano e Gagliano, barone di ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] de Gregoriis, che invitavano le popolazioni delRegno ad armarsi contro gli Austriaci.
Consegnato al generale V. Nunziante, ispettore generale dell'esercito in Sicilia dal gennaio 1821, nominato luogotenente il 24 marzo con ampi poteri militari ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] l'ottobre 1731 e il febbraio 1734) a luogotenente generale di fanteria. Nel corso della stessa campagna Storia d'Italia..., VII, Milano 1844, pp. 256, 273; D. Carutti, Storia delregno di Carlo Emanuele III, I, Torino 1859, pp. 294, 326 s.; A. Valori ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...