CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] di questi domini era affidata allo Ch., luogotenente di Manfredi, che risiedeva a Corfù munito diplom. Friderici secundi, II, 1, Paris 1852, pp. 531-36; G. Del Giudice, Codice diplom. delregno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 307- ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] cavalli d'ordinanza delRegno, membro del Consiglio collaterale di questo essendo altresì insignito del cavalierato dell'Ordine delle università e dei baroni, alle necessità della Spagna. Luogotenente, in maggio, pure nelle provincie di Bari e ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] in Romagna e a Roma di preparare l’invasione delRegno contattando in Abruzzo i capomassa Mammone e Sciabolone, , che Napoleone nel tornare a Parigi aveva lasciato come luogotenente, rientrò anche Vincenzo. Per le mutilazioni ricevute fu costretto ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] , cavalcando a dorso di mulo, furono accolte nelle vie di Napoli dal popolo festante. Il 17 febbr. 1496, come luogotenente generale delRegno e alla testa di truppe popolari, G. riconquistò Castel dell'Ovo, sconfiggendo i Francesi. Quindi, l'8 aprile ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] baroni delRegno come il principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini Del Balzo. Regno di Napoli degli anni 1459-64. Ciò che rimaneva della compagnia braccesca, ormai frammentata e ridimensionata, fu guidato dopo la sua morte dapprima dal luogotenente ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] La Lumia, Storie siciliane, III, Palermo 1969, pp. 169-173; G.E. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti delRegno di Sicilia, I, Palermo 1974, pp. 219-224; A. Ryder, The Kingdom of Naples under Alfonso the Magnanimous. The ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] contro la Procura generale delRegno per il possesso del feudo di Bruino.
L'educazione del M. seguì percorsi prese parte alla vittoriosa campagna di conquista della Lombardia, divenendo luogotenente (14 maggio 1734), e partecipò, fra l'altro, alle ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] , viaggiò a lungo nelle province delRegno. Nel 1843 aderiva, come scrisse poi nell'ottobre 1866 al gen. G. S. Pianell (Lettera all'onor. sig. luogotenente generale Pianell, Lugano 1866), alle idee del federalismo neoguelfo, restandovi fedele fino ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] a Milano dal governo La Marmora-Rattazzi quale luogotenente in Lombardia; e Nigra nel marzo 1860, I dispacci della missione napoletana sono in La liberazione del Mezzogiorno e la formazione delRegno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour con V., ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] del papa. Accesasi subito la lotta fra i pretendenti e giunta nell'ottobre 1435 a Napoli Isabella, moglie e luogotenente , Roma 1890, pp. 20, 22, 24, 28; D. De Lello, Istoria delRegno di Napoli, a cura di G. De Blasiis, in Arch. stor. per le prov ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...