BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] favore del pavese Giovanni Landolfi, indirizzata dall'imperatore il 10 maggio 1355 al suo vicario e luogotenente , XXIII(1923), pp. 105 s.; G. C. Bascapè, I conti palatini delregno italico e la città di Pavia dal Comune alla Signoria, in Arch. stor. ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] era divenuto podestà di Parma.
Erano gli ultimi anni delregno di Maria Luigia d'Asburgo, vedova di Napoleone I venne affidato al C. l'incarico di commissario civile presso il luogotenentedel re nelle province napoletane (r.d. 14 luglio 1861), ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] luglio del 1242 il L. non viene più menzionato come podestà di Cremona e funge di fatto da luogotenentedel giovane L. progettò di intervenire con un grande esercito nel Regno, in favore del nipote Manfredi, proposito poi non attuato. Nel 1255, pur ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] di Stato e di guerra, lo fece amministratore e luogotenentedel figlio Federico e lo insignorì di Torrebruna, Castel San la terra di Mignano, che egli chiedeva, perché era uno dei passi delRegno. Alla fine di giugno il re "spacciò" le sue genti in ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] aprile, con il compito di procurare aiuti finanziari per l'impresa delRegno. Non ottenne nulla ed egli e i suoi, come scrisse qualche tempo a Pisa. Nel medesimo anno era nominato luogotenente generale di Ferry di Lorena, gran senescalco di Provenza ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] e di organizzare la resistenza contro la temuta invasione delregno da parte degli imperiali. Nel maggio il B. fu della politica imperiale in Lombardia. Al prìncipio del 1529, in qualità di luogotenentedel de Leyva, era nelle province dell'Oltrepò ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] cavalleria. Nel 1771 era capitano della seconda compagnia con il grado di maggior generale e nel 1774 luogotenente generale. Alle soglie della fine del suo regno, Carlo Emanuele III lo creò cavaliere dell’ordine di San Maurizio e Lazzaro.
L’11 aprile ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] inviato in Sicilia con il titolo di luogotenente generale.
Fu nominato ancora giudice della ; reg. 275, c. 131; reg. 278, cc. 65, 72v; reg. 280, cc. 525, 530; Protonotaro delRegno, reg. 201, c. 74v; reg. 214, c. 353; reg. 215, c. 747; reg. 217, c. ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] di Sicilia, Palermo 1972, ad Indicem;G. E. Di Blasi, Storia cronol. dei viceré, presidenti e luogotenentidelRegno di Sicilia, Palermo 1842, pp. 696, 704, 707 s., 710, 718; F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Append. alla Sicilia nobile, II ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] posteriore al 1310 la concessione al D. del titolo di gran camerlengo delRegno e l'investitura della contea di Caserta, Già il 20 febbr. 1317 è attestata la presenza di un luogotenentedel D. in Romagna. Si tratta di Alfonso de Vadio (o ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...