GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] dal G. fu quello di precettore e, successivamente, di segretario e tesoriere del figlio del re Ferdinando, Federico, che il padre aveva nominato luogotenente generale delRegno nelle Puglie e principe di Squillace. Nel 1465 il G. accompagnò a Milano ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] conferito il grado di luogotenente della guardia nazionale, nell'ambito della quale esercitò le funzioni di segretario del consiglio di disciplina. L nelle scuole tecniche, normali e magistrali delRegno. Nella seduta del 6 dic. 1871 era stato eletto ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] De Gennaro, luogotenentedel duca in Toscana negli anni 1478-81, e presumibilmente Leonardo Como, scrivano del duca tra schierato stavolta dalla parte del papa. Il 14 settembre le truppe napoletane tornarono verso il Regno aragonese e impegnarono, una ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] corso e cittadino romano, figlio di Simone Giovanni, luogotenente delle milizie corse, e di Fiammetta Nasica, anch'essa più ambiziosamente storiografica, un Commentario delle glorie e prerogative delregno e dei popoli di Corsica, poi stampata a ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] del '50, ebbe occasione di conoscere e frequentare un illustre reduce da questa impresa militare, Antonio Doria, fratello e luogotenente . 1552 l'ispezione era terminata perché il tesoriere delRegno ebbe l'incarico di corrispondere al C. quanto gli ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] più antico è la lettera con cui si notifica agli ufficiali delregno di Sicilia l'investitura notarile di A. con giurisdizione in non possa essere altri che A.; il luogotenente riporta questa disposizione in una lettera del 2 giugno 1416.
A. è però ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] il C. a Napoli, il viceré duca d'Alba lo compensò della carica perduta a Roma con quella di luogotenente generale e comandante della cavalleria delRegno. Conclusa la pace nel 1557, la sua fedeltà fu premiata da Filippo II con il titolo di duca sulla ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] in Lombardia. F. Guicciardini, in campo come luogotenente generale del papa, si fece raggiungere dall’amico M. a M. e la crisi dello Stato veneziano, Napoli 1974; G. Cadoni, M.: Regno di Francia e «principato civile», Roma 1974; J.‑J. Marchand, N. M ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] 1856 per riparare di nuovo nel Regno di Sardegna.
È di questo periodo 'Italia centrale e venne promosso luogotenente nel III battaglione dei bersaglieri. G. lasciò la Camera. Nel 1876, a causa del clima di ostilità che si era creato nei suoi confronti ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...