Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] diventa il suo più energico e spregiudicato avversario; facendo delRegno di Sicilia la solida base da cui muovere, egli abdicatario il 9 maggio 1946; dal 5 giugno 1944 con la luogotenenzadel figlio Umberto); Umberto II (9 maggio 1946 - 13 giugno ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Firenze, nel marzo 1294, Carlo Martello, figlio e luogotenente di Carlo II d'Angiò, per attendervi il delregno in cui si compie la liberazione dello spirito mediante il sacrifizio materiale del corpo fittizio, vive poeticamente nell'ammirazione del ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] dell'esercito come luogotenente nella guardia nazionale di Bologna. Intanto, tra il settembre e il dicembre del '98 era (il senatore L. Armaroli) tracciava la storia della fine delRegno Italico, non senza acume ma anche non senza acrimonia, spinta ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] s.). A Palermo l'A. ebbe prima un aspro colloquio col luogotenente generale dell'isola L. N. De Majo; e successivamente venne sospeso pp. 352-359; V. E. Orlando, M. A. e la storia delRegno di Sicilia, in Arch. stor. siciliano, L (1930), pp. 1 ss.; ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] al Visconti; l'anno successivo, già nominato luogotenentedel protonotaro e presidente della Camera della Sommaria, continuò degli assegni, causata dal grave dissesto dell'economia delRegno, lo indussero a frequenti recriminazioni e forse al ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] lettore di Instituta allo Studio napoletano. Dopo essere stato luogotenente di Cosenza forse per l'anno 1519-20, pp. 397 ss.; L. Giustiniani, Memorie istor. degli scrittori legali delRegno di Napoli, I, Napoli 1787, pp. 171 ss.; G. Capecelatro ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] disgrazia presso il re di Navarra Giovanni, fratello e luogotenente di Alfonso, subendo prima il carcere e poi l’ e drammatici della storia spagnola moderna, quello delregno di Filippo IV e del governo del conte-duca di Olivares. Da dotto canonista ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] ‒, che porta all'accessione all'Impero delRegno di Gerusalemme, dell'isola di Cipro e delRegno di Ungheria, che fa da baluardo il papa; la pessima gestione del governo da parte di Riccardo Filangieri, luogotenente imperiale in Terrasanta dopo la ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Alighiero Chiusano, con i loro protagonisti risucchiati nel «felice regno di Umberto I»21 o più indietro, in un che appari e dispari / come un luogotenentedel destino». Per concludersi, lungo l’«erta felice» del divino, con i volumi di poesia ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...