AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] la morte di Pio VIII, schierandosi con gli "albanisti". Nel novembre 1823 rifiutava la carica di luogotenente generale delregno delle Due Sicilie, come precedentemente quella di arcivescovo di Palermo. Il 5 luglio 1830 fu nominato vicecancelliere ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] al Cordova, nominati dal governo centrale consiglieri della Luogotenenza siciliana, di imbarcarsi anche loro per la Sicilia 1866. Il 2 ottobre dell'anno precedente, era stato nominato senatore delRegno.
Fonti e Bibl.: A. Colombo, La missione di G. B ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] luogotenente generale e comandante di una delle cinque divisioni dell'esercito piemontese.
Dopo l'armistizio di Villafranca, le conseguenti dimissioni del Cavour e la nomina del La Marmora alla guida del A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia, I, ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] del re dei Romani Ferdinando d'Asburgo, a dirigere le operazioni di guerra in Ungheria contro i Turchi, formalmente come luogotenente d'Austria aveva potuto prendere possesso di gran parte delregno, egli era riuscito a conservare, con l'esplicito ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] la sua carica per cedere il governo della città al cardinale Gaspare Borgia (Borja), nominato luogotenente e capitano generale delRegno.
Intanto, la notte del 3 giugno, mentre circolavano voci di una nuova sollevazione, il Borgia, con un audace ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] fu massacrata. Il sinistro annuncio giunse, l'11 settembre a Famagosta con la testa di Niccolò Dandolo, luogotenente generale delregno, inviata al B. per ammonirlo ad arrendersi. Da allora, mentre capitolava atterrita senza combattere la guarnigione ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] cavalieri i suoi unici due figli maschi, nominò L. luogotenente generale dei suoi Stati e si ritirò nell'eremo di VIII (1851), pp. 269-364; F. Saraceno, Documenti inediti delregno di L. duca di Savoia tratti dai protocolli dei segretari ducali ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] programma riteneva inadeguato a raggiungere l’unità, e puntò sul Regno sardo, in quanto fornito di ordinamenti costituzionali, di un che del resto era stata condivisa – relativamente al pericolo borbonico – dallo stesso luogotenente Massimo Cordero ...
Leggi Tutto
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] Cittadella e poi in Francia. In settembre Cristina nominò Pianezza luogotenente generale «di qua da’ monti», conferendo poi, il 14 , Torino 1873, pp. 16, 36-40, 54; Id., Storia delregno e dei tempi di Carlo Emanuele II, Genova 1877-78, passim; ...
Leggi Tutto
CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] e Avezzano, a due giorni di viaggio da Roma, nel territorio delRegno di Napoli.
Dopo aver subito negli ultimi tre anni le vicende sottoposti a numerosi interrogatori e confronti dal luogotenente criminale del Vicario, Ulisse Moscato: tutti rimasero ...
Leggi Tutto
luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...