ACQUAVIVA D'ARAGONA, Adriano
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Nacque dopo il 1544 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò alla carriera militare, e nel 1571 partecipò alla battaglia di [...] , costituì milizie locali, ed evitò prudentemente di vessare la gente del luogo. Questi metodi ebbero ben presto i risultati attesi: l Regno.
In considerazione di questi risultati, l'A. nel 1596 fu rimandato in Abruzzo con la carica di luogotenente ...
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ACCIAIUOLI, Raffaele
Fausto Nicolini
Nato a Firenze nel sec. XVI, almeno per una decina d'anni esercitò in Napoli mercatura e banca, quella in società con l'altro fiorentino Giuliano Del Tovaglia, questa [...] incontra quali "regni generali arrendatori del ferro nel Regno" (il ferro era allora monopolio statale, che, come tutti gli altri monopoli statali, veniva "arrendato", cioè dato in appalto): nel quale arrendamento. loro "luogotenente" in Capitanata ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...