RAMORINO, Gerolamo
Piero Del Negro
RAMORINO, Gerolamo. – Nacque a Genova l’8 aprile 1792 da Giovanni e da Maria, il cui cognome non è noto.
Il padre era un capitano della marina mercantile, che all’epoca [...] creduto.
All’inizio del 1812 fu promosso luogotenente d’artiglieria e inviato in Russia. Nell’aprile del 1813 divenne capitano di ’Italia, Torino 1870, pp. 488-490; V. Bersezio, Il regno di Vittorio Emanuele II. Trent’anni di vita italiana, IV, Torino ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] elevazione al pontificato, lo nominò luogotenente civile dell'uditore generale della XII, l'A. godette della costante stima del papa e rafforzò la propria posizione nella Curia ai lavori per il concordato con il Regno di Napoli, e nel gennaio 1741 fu ...
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ROMAGNANO, Antonio (Antonio da Romagnano) – Nacque probabilmente attorno al 1410; il padre si chiamava Giacomo da Romagnano, mentre si ignorano il nome della madre e il luogo di nascita.
Nella prima metà [...] nominato dal duca luogotenente della Cancelleria sabauda in sostituzione del defunto cancelliere Pietro ipotesi sulla cultura del Piemonte quattrocentesco, Torino 1986, p. 98; B. Niccolini, Valperga e Savoia. Due dinastie per un regno, Firenze 1986, ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] , guadagnandosi così il grado di luogotenente, una grossa ricompensa in denaro e Regno di Napoli investendolo nel 1642 del titolo di duca di Amalfi, appartenuto fino alla fine del secolo precedente ai Piccolomini d’Aragona del ramo napoletano del ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] .
Nel 1556 fu inviato a Udine come luogotenente in un momento piuttosto grave a causa della del viaggio in Inghilterra, steso da Girolamo Paulino, maestro di casa del B., è conservato a Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, cod. misc. n. 1184, Regno ...
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Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] effettiva di ministro della Real Casa, avendo il luogotenente proceduto a una nuova nomina. Mantenne tuttavia il passim; XI (1941-43), pp.37, 250 e passim; A. Degli Espinosa, Il Regnodel Sud, Roma 1946, pp. 92, 116 e passim; I. Bonomi, Diario di un ...
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BERTOLA, Giuseppe Francesco Ignazio
Nino Carboneri
Nacque nel 1676 a Tortona da Gaspare Roveda e da Antonia Francesca, andata sposa, in seconde nozze, all'architetto Antonio Bertola, che lo adottò, [...] luogotenente colonnello di fanteria (1728), colonnello (1732), brigadiere di fanteria (1735), maggior generale (1744), luogotenente Amedeo II, si protrassero durante il regno di Carlo Emanuele III. In varie parti del Piemonte il B. ebbe modo di ...
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Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] Il 19 apr. 1479 fu nominato legato pontificio per il Regno di Ungheria nell'intento di promuovere una crociata contro il ag. 1480. Il 14 nov. 1481 gli venne conferita l'amministrazione del vescovato di Cosenza, il 24 ott. 1482 quella di Patti in ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] il quale G. è il "signor placido e benigno". Sotto il suo regno fioriscono "le buone arti" e "i nobili costumi", sono valorizzati "senno, di un accentramento appiattente. Contro il parere delluogotenente Niccolò Tenaglia (che, nativo di Fossombrone, ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] la lega di L. con il re di Francia Carlo VIII - che sul Regno di Napoli accampava pretese - e, il 25 apr. 1493, l'alleanza, assumere la tutela del "duchetto" e di operare come reggente. Già "duca di Bari, governatore luogotenente e capitano generale ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...