MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] in Lombardia. F. Guicciardini, in campo come luogotenente generale del papa, si fece raggiungere dall’amico M. a M. e la crisi dello Stato veneziano, Napoli 1974; G. Cadoni, M.: Regno di Francia e «principato civile», Roma 1974; J.‑J. Marchand, N. M ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di pace tra Amedeo IX, del quale il fratello Filippo era luogotenente generale, e G. venne formalmente -135; A.R. Natale, Le relazioni tra il Ducato di Milano e il Regno di Castiglia (1425-1474), in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] lo servissero "nell'avvenire, e similmente per la conquista del suo regno di Napoli e del suo ducato di Milano".
Il 10 maggio 1499 il matrimonio il pieno sostegno di Luigi XII, che lo nominò suo luogotenente, il B. si mosse per le sue conquiste. I ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] di qualche abbazia nel ducato di Milano o nel Regno di Napoli, e neppure del cappello cardinalizio, come si vide chiaramente alla fine. segreto accordo con il marchese di Mantova, luogotenente generale dell'esercito ecclesiastico, cominciò a far ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] luogotenenzadel principe di Piemonte. Era un vero ultimatum: il re dovette cedere, salvo rinviare la trasmissione del Bologna 1959, pp. 624-80. Per il "regnodel sud" si veda A. Degli Espinosa, Il regnodel Sud, Roma 1946, passim; B.Croce, Quando l ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] medicei situati nella provincia di Abruzzo Ultra nel Regno di Napoli, che dopo la morte del cardinale sarebbero spettati a G. non come fu sottoscritto dal luogotenente fiscale Sigismondo Landini alla presenza del segretario Tornaquinci e dell ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] ottenne fondi per una iniziativa rivoluzionaria che, colpendo il Regno meridionale, portasse al compimento dell'Unità anche contro la Nell'estate del 1861, ad esempio, col Cialdini luogotenente a Napoli alle prese col problema del brigantaggio, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] il fratello di avarizia. Un segno manifesto dei clima di sospetto che regnava tra i due è l'obbligo, che l'E. fece sottoscrivere ai Tra gli ammessi alla mensa del cardinale figurano il conte Ercole Tassoni, suo luogotenente nel governo di Tivoli, l' ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] frontale per il rapido schieramento oppostogli dal luogotenente generale Foucault - di sfondare la seconda regno d'Ungheria", donde scaturisce la decisione di formare due eserciti, uno affidato al comando del duca di Lorena, l'altro a quello del ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] terribile divampa l'insurrezione catalana, la inquietudine dilaga nei contigui regni di Valenza e d'Aragona, "et in fine - così 1863), pp. 465 s.; una lett. al C. del 5 luglio 1683, delluogotenente in Friuli è edita (con confusione, però, tra ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...