CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] delRegno, e ciò in compenso dei suoi servigi. In tale veste il 5 luglio 1452 presenziò all'autenticazione di un atto di procura prodotto dai monaci di S. Maria della Ferrara; nello stesso anno esercitava le funzioni di luogotenentedel marzo del 1458 ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] e luogotenenti generali dell'isola di Sardegna dal tempo della dominazione aragonese fino al 1610,Cagliari 1862, pp. 92 s.; E. Toda y Güell, Bibliografia Española de Cerdeña, Madrid 1890, p. 75; F. Loddo-Canepa, Le pubblicazioni ufficiali delRegno ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] il C. a Napoli, il viceré duca d'Alba lo compensò della carica perduta a Roma con quella di luogotenente generale e comandante della cavalleria delRegno. Conclusa la pace nel 1557, la sua fedeltà fu premiata da Filippo II con il titolo di duca sulla ...
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ALLIATA, Giacomo (Iacopo)
Roberto Zapperi
Appartenente alla nota famiglia palermitana originaria di Pisa, nacque nella seconda metà del sec. XV da Ranieri, e si investì della baronia di Castellammare [...] , Annali della città di Messina,II, Messina 1758,pp. 426, 429; G. E. Di Blasi, Storia cronologica dei viceré, luogotenenti e presidenti delRegno di Sicilia,II, 1,Palermo 1790, pp. 52-53; I. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore,Palermo 1862 ...
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ARNULFI, Trofimo
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Nato a Scarena (Nizza) il 18 marzo 1803, entrò giovanissimo nel corpo dei Carabinieri reali, percorrendovi rapidamente tutti i gradi della carriera: sottotenente nel 1832, fu capitano [...] nel 1843, maggiore nel 1848. Col grado di luogotenente colonnello, nel 1857 l'A. fu inviato dal Rattazzi, ministro dell'Interno, a anche alla campagna del 1860-61. Promosso maggior generale, dopo la proclamazione delRegno d'Italia ricoprì la ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Silvano Borsari
Duca di Montalto, figlio naturale di Ferdinando I, re di Napoli, e di Diana Guardato.
Dei numerosi figli naturali di Ferdinando I, ve ne erano due che avevano [...] la concessione, nel 1529, delle case confiscate in Napoli al ribelle Giovanni di Buccino, e soprattutto con la nomina a luogotenente generale delRegno di Napoli.
Morì nel 1542 e fu sepolto in Montalto, nella chiesa di S. Francesco di Paola, da lui ...
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AGUIRRE, Giuseppe
Fausto Nicolini
Nacque in Catalogna nel sec. XVII e fu tra i Catalani che, avendo seguito Carlo VI d'Asburgo quando, costretto a lasciare la Catalogna, si trasferì a Vienna, vennero [...] a una nuova (e non fatta) numerazione dei fuochi delRegno, firmava il lunghissimo bando in cui s'impartivano minute istruzioni di governo, istituita per l'assenza delluogotenente imperiale Luca Pallavicini, governatore del ducato. Morì il 9 luglio ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] , ne uscì nel 1812 luogotenente nell'esercito delRegno Italico, nelle cui file rimase fino al 1814, guadagnandosi la croce della Corona di ferro sul campo. Seguì Murat nella campagna del 1814-15,e alla caduta delRegno Italico si ritirò a Ferrara ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] di servizio) e, raggiunto il grado di luogotenente nel 1774, lo abbandonò definitivamente dimettendosi dall' riconosce l'intima ispirazione («Come dal cupo ove gli affetti han regno / Trai del vero e del grande accesi lampi: / E le poste a' tuoi colpi ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] del papa, all'accordo con Ottavio di preservare Parma e di riconquistare Piacenza, nonostante la preoccupazione per le rendite nel Regno di farsi inviare come legato del papa a Siena, di ottenerne dal re di Francia la luogotenenza per Orazio, e per sé ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...