DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] e poi sotto il Regno Italico ottenne il comando della flottiglia leggera di stanza nel porto del Lido, poi quello di luogotenentedel comandante supremo della marina arciduca Federico e fu nominato dall'imperatore Ferdinando cavaliere del Toson ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] tempo di re Roberto; i Genovesi, in contropartita, avrebbero messo a disposizione delRegno quattro galere. L'8 maggio 1351 A. prese a esercitare l'ufficio di luogotenentedel gran camerario delRegno, con lo stipendio di cinquanta once d'oro. Tra le ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] di quegli affari". Successivamente, nel 1754, fu nominato luogotenente della Sommaria, carica che ricoprì per circa dieci gli annosi problemi finanziari dei comuni delRegno. Nel 1763 fu nominato presidente del Sacro Regio Consiglio e della Camera ...
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ANTIOCHIA, Federico d'
Silvano Borsari
Figlio di Pietro, fu nel 1337, in ancor giovane età, creato dal re Federico III conte di Palizzi e di Mistretta e nominato gran cancelliere di Sicilia, carica [...] . Inoltre fu nominato capitano di Aversa, carica che conservò, esercitandola mediante un luogotenente, anche quando il 30 nov. 1339 fu nominato maresciallo delRegno e giustiziere dell'isola di Sicilia. Più tardi fu nominato giustiziere di Abruzzo ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] provocato nell'animo del B. dall'uccisione del fratello Giovanni, luogotenentedel re.
Ma la 368-371; A. Di Costanzo, Storia delRegno di Napoli,Napoli 1839, M. 361-363; E. Pontieri, Per la storia delregno di Ferrante I d'Aragona Re di Napoli ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] della Segnatura e luogotenente nelle cause civili dell'uditore di Camera. Il 6 sett. del 1686, in seguito Stuart e di sua moglie, e, una volta cardinale, fu "protettore delregno", e si distinse per la sua carità nei confronti dei cattolici inglesi ...
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CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] , p. 88; P. Samperi, Messana illustrata, II, Messina 1742, p. 504; G. E. Di Blasi, Storia cronol. dei viceré luogotenenti e presidenti delRegno di Sicilia, Palermo 1842, pp. 45 s.; E. Stinco, La politica eccles. di Martino I in Sicilia (1392-1409 ...
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ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] , dove raggiunse il grado di luogotenente colonnello e aiutante di campo del comandante la flotta, prendendo parte piano di guerra, preparato per iniziativa del parlamento napoletano a difesa delRegno dagli Austriaci, era previsto l'impiego dell ...
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BONGIOANNI, Luigi
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì, circa il 1770, ma in data non meglio precisabile allo stato attuale delle ricerche, da una famiglia oriunda di Villanova.
Il padre, Domenico, fabbricante [...] luogotenente nella 17a mezza brigata di fanteria leggera, partecipando a due campagne in Corsica e ad una sul mare, sino a che, nelle giornate controrivoluzionarie del e quindi all'invasione delRegno di Napoli e ai primi del 1799 all'occupazione di ...
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ARAGALL, Diego de
Gaspare De Caro
Appartenente ad un'antica famiglia di origine catalana, nacque a Cagliari il 16 nov. 1603 da Giacomo e da Maria Cervellon. Nel 1613 un diploma di Filippo III gli riconosceva [...] maggiore età.
L'A. fu dal settembre 1625 al 22 genn. 1626 luogotenente e capitano generale delRegno. Ritornato interinalmente al govemo dell'isola in sostituzione del marchese di Baiona Girolamo Pimentel, fu fatto oggetto di non precisabili accuse ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...