TREVISAN, Benedetto
Martino Mazzon
– Nacque probabilmente a Venezia attorno al 1428, dal futuro consigliere ducale Francesco Trevisan (figlio di Benedetto «il grasso») e da Felippa di Pietro Donà; apparteneva [...] , p. 44), sia pure sui generis, nel gruppo dei ‘luogotenenti umanisti’, di cui sarebbe anzi l’ultimo esempio in ordine di , che mirava alla conquista delRegno di Napoli, aveva provocato, fra l’altro, l’avvicinamento ai turchi del re Alfonso II; il ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] De Gennaro, luogotenentedel duca in Toscana negli anni 1478-81, e presumibilmente Leonardo Como, scrivano del duca tra schierato stavolta dalla parte del papa. Il 14 settembre le truppe napoletane tornarono verso il Regno aragonese e impegnarono, una ...
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CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] di Monreale. Quando Filippo Chinard, come luogotenente di Manfredi, amministrò l'isola di Corfù 253 n. 10 e nota 3; II, 1, ibid. 1832, p. 21 n. 10; G. Del Giudice, Codice diplom. delregno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 278 n. 90, 298 s. ...
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VALERIO, Alfonso
Maria Pia Bigaran
– Nacque a Trieste il 18 luglio 1852, ultimo di dieci fratelli, da Angelo, un industriale con attività a Trieste e a Pola, e da Antonia Bartoli.
La famiglia, di forti [...] carica fino al 1915, quando allo scoppio della guerra mondiale il luogotenente sciolse il Consiglio e la giunta comunali e destituì il podestà; delRegno, Fascicoli personali, n. 5).
A Trieste, già nel dicembre del 1918, la componente socialista del ...
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ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] per l’ufficio di magister rationalis e 75 per quello di luogotenentedel gran camerario; nel 1406, 300 once per la carica di Toscana, lo nominò in un consiglio che affiancò nel governo delRegno la moglie Maria di Lusignano.
Nel 1386, forse anche in ...
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MARZANO, Goffredo
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente verso la metà del sec. XIV; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e grande ammiraglio, e fratello di Giacomo, [...] camerario con uno stipendio di 75 onze annue, in carlini d’argento, affiancato da luogotenenti. Il gran camerario si occupava dell’amministrazione finanziaria delRegno, presiedeva la Camera dei conti, formata dai maestri razionali e dai notai regi ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] , tra l'altro, di una monografia sull'Ordine costantiniano -, che alla fine delRegno delle Due Sicilie fu "Direttore per il dipartimento delle Finanze presso il Luogotenente generale di Sua Maestà nei Reali domini oltre il Faro", dopo essere stato ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] in Lombardia; il 16 ag. 1848 fu nominato luogotenente nel corpo di stato maggiore. Con tale grado ss.; Elenchi storici e statistici dei senatori delRegno dal 1848 al 1ºgennaio 1940, Roma 1940, p. 206; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa orientale, I ...
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MATTEUCCI, Girolamo.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Fermo intorno alla metà del XVI secolo; si ignorano i nomi dei genitori, anche se è stato ipotizzato che fosse figlio di Giacomo, castellano di Arquata [...] del tutto contrario: l’arruolamento, nell’estate del 1592, di uno dei reggimenti tedeschi già al soldo del conte Carlo di Mansfelt, luogotenentedel lotta ai banditi che operavano nelle zone di confine con il Regno di Napoli.
Il 5 dic. 1594, il M. fu ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] attacchi personali non sono assenti nelle fitte pagine diplomatiche: il C. avversò sempre il Thaon di Sant'Andrea, luogotenente generale delRegno a Torino, il quale fu costretto alle dimissioni; né mancarono dissapori con il conte Balbo. Da alcune ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...