LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] 30 luglio 1294 revocò a Corrado la carica di giustiziere delRegno di Sicilia assegnandola a Ramón Alamany, al quale poi, 1972, pp. 7 s., 203 s., 206; I, 2, Documenti sulla luogotenenza di Federico d'Aragona (1294-1295), a cura di M. Scarlata - L. ...
Leggi Tutto
VASCO, Dalmazzo Francesco
Paola Bianchi
– Nacque a Pinerolo il 17 ottobre 1732 da Giuseppe Nicolò, conte della Bastia (nel Monregalese), e da Cristina Angelica Misseglia, pinerolese, figlia di un governatore [...] metà del XVI secolo, quando un Taddeo Vasco, gran priore di Lombardia come cavaliere gerosolimitano, era stato luogotenente generale dall’ordine d’arresto spiccato dalla segreteria di Stato delRegno di Sardegna. Il 1° settembre 1766 fu arrestato ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] . L. Camponeschi, il C. vi fu inviato in qualità di luogotenentedel principe di Capua, governatore d'Abruzzo. Entrato in città alla fine . Nel marzo 1459 fu nominato membro del Consiglio di reggenza delRegno, in assenza di Ferrante impegnato nella ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] del cardinale D. Capranica, inviato del papa a Genova. In cambio della fine del conflitto al F. veniva confermato il titolo di capitano e luogotenente difesa delRegno. In quel medesimo anno abbandonò la linea di recente adottata nei confronti del ...
Leggi Tutto
MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] la carica di collaterale del tribunale del Campidoglio e quindi fu nominato da UrbanoVIII luogotenente dell’uditore della Reverenda Camera di Treviri, di ristabilire che i vescovi delRegno d’Ungheria fossero sottoposti al pagamento delle tasse ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] primo periodo delregno di Carlo.
Giunto a Napoli il 24 nov. 1734 e preso possesso della carica, il B. dovette superare l'ostilità delle magistrature napoletane, esautorate dai poteri speciali attribuitigli e contro il luogotenente e il consigliere ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] Cicladi. Il 30 apr. 1634 fu promosso capitano della guardia delRegno di Candia e con le unità al suo comando condusse un' colpì a morte.
Il M. spirò tra le braccia delluogotenente Giovanni Marcello, che ne coprì il corpo per non demoralizzare ...
Leggi Tutto
GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] , 132, 146, 252 s.; G.E. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti delRegno di Sicilia, I, Palermo 1974, p. 333; G. Giarrizzo, La Sicilia dal Viceregno al Regno, in Storia della Sicilia, VI, Napoli 1978, pp. 5, 8-11, 13; C ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] E., nel febbraio del 1515, con un contingente di cavalleria, e accompagnato dal proprio luogotenente Alessandro Simeoni, Benedetto, dove confluìvano continuamente bande di ribelli pontifici e delRegno di Napoli, inviandogli uno dei Priori di Fermo, ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] Nel giugno 1779, appena ventitreenne, fu nominato luogotenente generale del vicario grigione, che in Sondrio era il G. fu ancora chiamato da Napoleone alle cariche più prestigiose delRegno Italico: entrato nel Consiglio di Stato (9 maggio 1805) ...
Leggi Tutto
luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...