DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] come luogotenentedel principe Mattias, il fratello di Ferdinando II, col titolo - sancito da patente granducale del 4 ". Ispeziona, quindi, nel dicembre, "le frontiere delregno di Valenza", dedicando particolare attenzione alle fortificazioni. Di ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] del D. non volessero più sopportare angherie del loro signore. Il re affrontò seriamente la questione: nel marzo del 1277 suo figlio e luogotenente mettere ogni anno a disposizione del re, secondo le consuetudini delRegno, 32 cavalieri per la durata ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] Garlon. Terminato senza successo il tentativo angioino di impadronirsi delRegno e partito quindi il duca Giovanni, dopo la sosta Bouchage, il 23 luglio 1475, il D. diveniva luogotenentedel re nel Rossiglione e nella Cerdaña. Tutti gli storici ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] città e il D. venne nuovamente inviato a trattare con il luogotenente di Carlo, questa volta ad Arezzo, ed insieme con Leonardo di confisca dei beni dei mercanti fiorentini nel territorio delRegno da lui preso all'inizio di settembre. I tre ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] La sostituzione poté avere effetto per il consenso del dominus cittadino, il vicario delregno Artale d'Alagona. Il D. venne anche Catania, ordinò il 10 luglio a Tommaso Crispo, luogotenentedel gran giustiziere, di sottoporre il vescovo ad inchiesta ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] il quale era stato investito ex novo delRegno napoletano dal pontefice Urbano VI per effetto Del Balzo Orsini investito della custodia del castello dallo stesso D. come luogotenente; ma in seguito, approfittando della momentanea riconciliazione del ...
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DEL MONTE (Da Monte), Alessandro
Pietro Messina
Nacque a Verona nel 1596 da Giovan Francesco, "soggetto insigne della sua città" (Gualdo Priorato, Scena...), e dalla contessa Ottavia di Sanbonifacio. [...] il conte di Verrua, il D. fu nominato suo luogotenente generale, e, morto anche il conte, la duchessa Cristina . 156, 179 s., 375 s.; III, p. 227; Id., Storia delregno e dei tempi di Carlo Emanuele II..., Genova 1877, ad Indicem;C. Argegni ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Firenze, nel marzo 1294, Carlo Martello, figlio e luogotenente di Carlo II d'Angiò, per attendervi il delregno in cui si compie la liberazione dello spirito mediante il sacrifizio materiale del corpo fittizio, vive poeticamente nell'ammirazione del ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] autonomie locali, l'applicazione "dello Statuto e delle leggi delRegno" ai nuovi territori, con le necessarie nerme transitorie di mani delluogotenente, consolidava di fatto il principio della continuità istituzionale, indebolendo il ruolo del CLN ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Manfredi Maletta (e più tardi Tommaso d'Aquino) camerario dei regni di Gerusalemme e Sicilia, Roberto Filangieri luogotenente degli stessi due regni. Corrado Capece, a Pisa dal marzo del 1267, tentò di riunire le forze antiangioine per un attacco al ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...