MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] di conte dell’Impero e senatore delRegno per sé, ribadito comunque il suo ruolo, il M. al termine del mandato nel 1809 non fu destinato Cais Di Pierlas-Mocenigo, Vicenza 1884; Primo dispaccio delluogotenente di Udine Alvise I Mocenigo, per le nozze ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] Giovanna II d’Angiò, era impegnato nel rafforzare il controllo delRegno, in cambio di vari feudi in Basilicata, e nel decise di passare agli ordini di Giovanni di Issera, luogotenente della casata aragonese, contrapposta agli Angiò. Questo cambio di ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] l’arcivescovado di Siviglia, nonché il protettorato delRegno di Spagna. Il duca non intendeva però principe di Oneglia, esercitò la luogotenenza generale fino al 1652 (analogamente, a Tommaso fu concessa la luogotenenza di Ivrea e Biella). In ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] Recanati di farsi mallevadore per il proprio concittadino presso il luogotenente della Marca, offrendo la somma di 5000 ducati in intanto provvedeva a munire massicciamente di armati le coste delRegno in previsione di un eventuale attacco da Oriente, ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] avessero libero corso non solo nei feudi dei Doria, ma anche nei regni di sua maestà. Al D., per tutte le questioni di cui era feudo: il principato di Avella); nel 1619, come luogotenentedel principe Emanuele Filiberto di Savoia, era a capo di una ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] tuttavia non durò molto e nel 1636 fu nominato "luogotenente generale dell'armi" di Ferrara, Bologna e Romagna, rovesci delle fortune di Mazzarino, dichiarato dal Parlamento nemico delRegno nel gennaio 1649 e fatto oggetto di una violenta campagna ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] favore del pavese Giovanni Landolfi, indirizzata dall'imperatore il 10 maggio 1355 al suo vicario e luogotenente , XXIII(1923), pp. 105 s.; G. C. Bascapè, I conti palatini delregno italico e la città di Pavia dal Comune alla Signoria, in Arch. stor. ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] dicembre 1655 era entrato al servizio del nobile romano Innocenzo Conti, luogotenente generale delle armi della Chiesa, che giochi troiani (1688; di Carlo Sigismondo Capece) e La caduta delregno delle Amazzoni (1690; festa teatrale di De Totis); le ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] era divenuto podestà di Parma.
Erano gli ultimi anni delregno di Maria Luigia d'Asburgo, vedova di Napoleone I venne affidato al C. l'incarico di commissario civile presso il luogotenentedel re nelle province napoletane (r.d. 14 luglio 1861), ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] luglio del 1242 il L. non viene più menzionato come podestà di Cremona e funge di fatto da luogotenentedel giovane L. progettò di intervenire con un grande esercito nel Regno, in favore del nipote Manfredi, proposito poi non attuato. Nel 1255, pur ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...