DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] dal 7 gennaio aveva sostituito il Farini come luogotenente generale, se ne rammaricò vivamente: "La retraite 1929, pp. 291, 328; C. Cavour, Carteggi. La liberaz. del Mezzogiorno e la formaz. delRegno d'Italia, II, Bologna 1949, pp. 218, 244; III, ...
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RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] promosso luogotenente generale. Dopo essere stato eletto deputato di Sant’Arcangelo al Parlamento subalpino su designazione degli amici della Società nazionale, in giugno fu inviato da Cavour a Napoli con il compito di favorire l’annessione delRegno ...
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SAVOIA, Filippo
Paola Bianchi
di, duca di Nemours. – Nacque nel castello di Bourg-en-Bresse nel 1490, secondogenito di Filippo II conte di Bresse (1443-1497), detto Senza Terra (così soprannominato [...] Valois, conte d’Angoulême, padre del futuro Francesco I re di Francia. Dall’inizio delregno di questi, nel 1515, al 1519. Nel 1517 ricevette anche la nomina a luogotenente generale del duca nei territori del Piemonte, e cioè delle «terre al di qua ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] era nominato luogotenentedel gran protonotario, con il suo collega di diritto civile nello stesso Studio Andrea Acconciaioco da Ravello, dietro designazione di Bartolomeo da Capua, ch'era stato nominato poco prima gran protonotario delRegno a vita ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] , luogotenentedel re a Napoli, la carica di direttore (vale a dire sottosegretario) del dicastero di Polizia della Luogotenenza, città. Infine il 15 nov. 1874 fu nominato senatore delRegno.
In precarie condizioni di salute per una malattia cardiaca, ...
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STANGA, Antonio
Marzia De Luca
Nacque a Cremona, da Cristoforo e Barbara Trecchi, attorno agli anni Sessanta del Quattrocento.
Grazie alle strette relazioni tanto degli Stanga – e in particolare di [...] trattative per la spedizione francese in Italia, volta appunto alla conquista delRegno di Napoli. Per un po’ di tempo Stanga cercò di agosto 1498 fu poi (con Scipione Barbavara) luogotenentedel Monte di Pietà, e successivamente membro della ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] , che per opera del cancelliere delRegno, Giacomo d'Alagona, si era già resa fedele alla Corona. Lo stesso 10 dic. 1391 il C. venne pertanto anche nominato procuratore generale, rettore, amministratore, preside e luogotenente della città di Messina ...
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SPANGARO, Pietro
Eva Cecchinato
– Nacque a Venezia il 28 gennaio 1813 da Giovanni Battista e da Elena Zanchi, secondogenito di una famiglia discretamente agiata.
Nella città lagunare risiedeva da molte [...] e nel 1847 luogotenente. Fu la ‘primavera dei popoli’ a interrompere questo brillante cammino: nel marzo del 1848 disertò quella schiera di garibaldini che furono accolti nell’esercito delRegno d’Italia in virtù della propria professionalità e che ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] transizione dinastica sia nel corso delle guerre franco-spagnole, ricoprendo entrambi la carica di maestro giustiziere delRegno di Napoli e di generale luogotenente d’arme. Grazie al prestigio e ai meriti acquisiti con gli incarichi politici e sui ...
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RINALDO (Rainaldo) di Urslingen
Giulia Vendittelli
Figlio di Corrado, nacque verso la fine del secolo XII da una casata della vecchia nobiltà tedesca, che prese nome da un castello nell’alto bacino [...] , un plenipotenziario di assoluta fiducia e fedeltà. Nelle vesti di reggente delRegno di Sicilia e amministratore di vasti territori dell’Italia centrale, il luogotenente compare anche nella commedia elegiaca Paolino e Polla, dedicata a Federico II ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...