BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] riposo. Tale soluzione, poco accetta al luogotenente Revel per l'alta stima ch'egli aveva del suo controllore (cfr. ibid, vol. a perorare l'annessione del Genovesato e del Piacentino, prefigurava il disegno delRegno dell'Alta Italia, di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] avvelenato il prelato, ma l'ipotesi del delitto non è da scartare. L'acquisizione delRegno di Maiorca da parte di Luigi Luigi d'Angiò i cui spostamenti erano facilitati dalla luogotenenza esercitata nella contigua Linguadoca: è quanto avvenne nel ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nominato giudice ordinario nel 1321, luogotenentedel siniscalco di Tolosa e guardasigilli del siniscalcato. Nel 1328-29 e il Contado Venassino. Nonostante i reiterati appelli al reggente delRegno e ai sovrani vicini, il papa non ottenne alcun ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] galere, 7490; il castellano di Castel Sant'Angelo, 1811; il luogotenente delle galere, 2481; il capitano generale "dell'una e dell' 1675 Luigi XIV estese tale diritto a tutto il territorio delRegno. Ne derivò una disputa aspra, giuridica e teologica, ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] a Perugia da Alberico (II) da Barbiano, gran conestabile delRegno, sul successo della rivolta popolare, da lui fomentata in il gruppo si recò dal podestà e, quindi, dal luogotenentedel govematore, dal quale ottennero il permesso di liberare il B., ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] nella città estense - qualunque obbligo concernente gli affari delRegno. Il 3 maggio, insieme con Luigi Crotti, ebbe era stato incaricato dal duca di collaborare con il suo luogotenente generale, Niccolò Piccinino, fu uno dei cortigiani ed illustri ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] inviato in Sicilia con il titolo di luogotenente generale.
Fu nominato ancora giudice della ; reg. 275, c. 131; reg. 278, cc. 65, 72v; reg. 280, cc. 525, 530; Protonotaro delRegno, reg. 201, c. 74v; reg. 214, c. 353; reg. 215, c. 747; reg. 217, c. ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] del 1840 ridefinì in maniera stabile la pianta ministeriale (Segretariato, personale e archivio; Affari civili; Affari penali; Affari di grazia e giustizia presso il luogotenente storico delRegno delle Due Sicilie, dal principio delRegno di ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] del gruppo di giuristi incaricati di redigere gli statuti del 1430, i cosidetti Statuta Sabaudiae, l'opera forse più importante delregnoluogotenente nel ducato il figlio Ludovico, creato principe di Piemonte. Nonostante l'abdicazione del duca ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] stima per ottenere cariche del Ministero" (ibid., f. 92), potesse essere nominato o luogotenente della Camera della nel 1742 e che avrebbe dovuto preludere alla unificazione civile delRegno stesso, richiese la costituzione di una nuova giunta della ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...