COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile delRegno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] il 3 febbr. 1561 il papa gli conferiva l'Ordine equestre dell'Aurata Milizia; il 25 maggio diveniva luogotenentedelRegno di Napoli.
La completa reintegrazione del C., il cui primogenito Fabrizio aveva sposato il 4 maggio 1562 Anna Borromeo, nipote ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] fortificato, ai Francesi, che ripiegarono su Nola. Per ricongiungersi con queste truppe, Gilbert de Bourbon-Montpensier, luogotenentedelRegno di Napoli, lasciato Castelnuovo, passò a Salerno, obbligando F. ad una debole campagna d'autunno, nella ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] D., il quale aveva raggiunto l'apice della sua carriera di governo nel Regno di Cipro, dapprima come consigliere, poi come luogotenentedelRegno. Mercanti erano stati i suoi due fratelli maggiori, dedicatisi alla vita di mare, e morti entrambi poco ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] Demanio reale, il F. si diresse verso San Giovanni d'Acri, dove il 27 ott. 1231 fu riconosciuto luogotenentedelRegno da una assemblea composta oltre che dai baroni dell'Alta Corte da abitanti della città. Gregorio IX in una lettera all'imperatore ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] II decise di inviare in Ungheria due ambasciatori per sottoporre all'attenzione del re alcuni capitoli e chiese al fratello Federico, luogotenentedelRegno di Sicilia, di emendarli con l'aiuto del L. e di Giovanni da Procida.
In seguito il L. passò ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] suoi amici, o almeno gli erano ben noti. Roberto di Artois, morto nella battaglia di Courtrai, era stato luogotenentedelRegno di Sicilia dopo la morte di Carlo I d'Angiò e anche Carlo di Valois, l'attuale comandante delle truppe francesi, aveva ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] dei francesi a Milano nel 1512. Si trovava nelle Fiandre, alla corte di re Carlo d’Asburgo, quando il 22 gennaio 1517 fu nominato luogotenentedelRegno di Sicilia e capitano generale, mentre era viceré Ugo Moncada, il quale, dopo la rivolta ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Francesco
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso la fine del sec. XV da antica e nobile famiglia di origine bolognese. Il cognome originario della famiglia, accompagnato nell'uso [...] , Descrittione della casa Bologna..., Palermo 1606, pp. 1, 34 s.; G. E. Di Blasi, Storia cronologica dei viceré, presidenti e luogotenentidelRegno di Sicilia, Palermo 1842, pp. 158-161; I. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V, Palermo 1862, pp. 147 ...
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FILANGIERI, Giordano
Norbert Kamp
Nacque tra il 1195 e il 1200 dal feudatario di Nocera Giordano (m. 1227) e da Oranpiasa; fu fratello minore di Riccardo. Ricevette un'educazione cavalleresca che gli [...] della famiglia originatosi dal Filangieri.
Quando il fratello Riccardo, dal 1224 maresciallo delRegno, nel 1231 fu investito della carica di luogotenentedelRegno di Gerusalemme, il F. apparentemente gli subentrò nell'ufficio di maresciallo. Nel ...
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ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] procedette comunque più speditamente in tutta l'isola, con l'arrivo di E. Pignatelli, conte di Monteleone, nominato luogotenentedelRegno di Sicilia il 2 febbr. 1517 (la nomina a viceré gli arrivò solo il 28 apr. 1518).
La reazione dei gruppi ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...