GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] reinvenzione della natura, madre-grembo primordiale, ma anche luogo ideale di fantasmi animati in un bosco magico nel rettangolare, nella cui cornice ideale esse si contrappongono in complesse geometrie di vuoti e di pieni (nelle scene di Giustina e ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] grandi finestre, la scala esterna è scomparsa, e in luogo del parcheggio un alto cornicione conclude l'edificio -, e dalla ricerca delle molteplici possibilità insite in uno schema geometrico ha origine il progetto di case per appartamenti in via ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] costume tedesca, ma la particolare collocazione geografica del luogo d'origine fece sì che l'ambiente familiare fosse altro, con la sua singolare pianta a omega, stabilisce un geometrico colloquio di assi visuali con il prospiciente edificio di G. ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] tempo, pur nelle particolarità connesse alle circostanze di luogo e ambiente, si deve convenire che un a. nella propria lingua nazionale. Le cognizioni in campo matematico e geometrico erano sicuramente modeste, ma è opportuno distinguere tra le une ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] °) sottostante la chiesa di S. Pietro a Corte, riutilizzato come luogo di culto cristiano (Un accesso, 1988). Assai oscure risultano le dimensionamento delle membrature secondo un rigoroso modulo geometrico (Braca, 1997), il vigile controllo con ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] . Viollet-le-Duc (1859, p. 63) menziona un metodo geometrico per il dimensionamento del piedritto, che evidenzia i vantaggi della forma i portali, l'enorme spessore dei muri di facciata diede luogo alla realizzazione di a. con quattro, cinque o anche ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] non costituisca una necessità rituale, è in sostanza un luogo sacralizzato per il rito ed esprime così adeguatamente la m. comportò come conseguenza che i motivi vegetali, quelli geometrici e la scrittura venissero promossi da elemento di contorno a ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] .) e particolarmente quelli con le forme spaziose, geometricamente misurate dell'architettura cisterciense, dall'altro la più del Salmi (scritti citati). Passando alle opere bisogna in primo luogo accennare alla presenza di A. nella chiesa di S. Croce ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] (colonne), e le semplificazioni in senso geometrico e antidecorativo di elementi costruttivi classici.
Tuttavia in Palladio, VII[1943]); progetto di edificio per studi superiori in luogo di S. Maria del Giardino in via Manzoni; duomo, cenotafio ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] vetri trasparenti montati a formare moduli decorativi di tipo geometrico, di una tipologia spesso associata ai Cistercensi. La esso sono inoltre custoditi materiali provenienti anche da altri luoghi, comprese le due pietre che costituivano le basi ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...