GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] culto della stessa personalità umana. In mancanza di un modello teorico che desse conto della personalità umana al di S. Della Torre, Note per l'iconografia di Plinio il Vecchio, in Plinio, i suoi luoghi, il suo tempo, a cura della Società ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] culto: come attestano la soppressione di circa 130 conventi entro il 1790, il calo vistoso di monache e regolari, la proibizione di seconda visita di Giuseppe ebbe luogo nell’inverno 1783-84, quando furono decisi la sistemazione dei figli di Pietro ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] contadino.
Fra i correttivi egli indicava in primo luogo la riduzione delle imposte, lamentando come il governo austriaco alla legge, l'esigenza di difendere scrupolosamente la sicurezza pubblica e l'efficacia del culto delle tradizioni per fondare ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] (conservati presso la Biblioteca comunale di Palermo) di Institutiones theologicae: sui "luoghi teologici" (1779), la Trinità e la creazione degli angeli e dell'uomo (1780), il peccato originale, l'Incarnazione, il culto dei santi e la grazia ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] di Sibellino de’ Caprari di Bologna, nella Sagra di Carpi. Ivi è rappresentato anche san Possidonio, culto specifico dei ‘figli di che testimoniano la vitalità e l’attrattiva economica del luogo, in deciso sviluppo dopo la grande peste del secolo ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] -257).Questa missione del B. non ebbe però luogo a causa dei continui spostamenti di Luigi XIV e poi del suo ritorno in Francia apprezzabili risultati, di ottenere dagli Stati Generali e dalle potenze del Nord alcuni vantaggi per il culto cattolico.
I ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] non senza suscitare risentimenti e odi tra i nobili del luogo.
Quasi a compensazione, sempre più importante diventava per lui veneziani, il F. fu soprattutto un uomo di governo, educato al culto delle lettere, che tuttavia non giunse a concepire ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] una mediazione tra costui e il duca di Borgogna: missione che, se pur ebbe effettivamente luogo, fu affatto inconcludente.
Il B. testimonianza del suo culto per Dante, facendone restaurare il sepolcro ed incaricando Pietro Lombardo di scolpirvi il ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] luogo, valutando possibili risvolti psico-sociologici, antropologici e politici, si è supposta la volontà di affermazione del gruppo parentale di , Aspetti del cultodi S. Michele arcangelo sul monte Gargano, in Pellegrinaggi e culto dei santi in ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] Impero, una infanzia serena e studiosa nelle proprietà di famiglia di La Motte-Servolex, vicino a Chambéry, e di Beauregard, educato dal padre al culto delle tradizioni familiari, della casa di Savoia e dell'onore militare. La madre, profondamente ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...