ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] di Cefalà guarì sette lebbrosì (indicati col nome e luogodi origine), nonché l'arcivescovo di Palermo di 129 (paginazione speciale); V. Di Palma, Vita di S. A. martire patrono della città di Licata, Licata 1939; G. Couto, De culta S. A. martyris O ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] luogo pio dei catecumeni e la possibilità, pur essendo frate, di fare testamento in favore del collegio Gallio di Como, allo scopo di istituire le cattedre di imperiale di non permettere la libertà diculto e di impedire nuove infiltrazioni di ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] , 25 luglio, e il luogodi sepoltura, la cappella dei Ss. Ippolito e Cassiano (presso la basilica di S. Lorenzo). L'anno di morte, non dichiarato, dovrebbe invece collocarsi tra il 507 e il 510-511.
L. divenne oggetto di un culto popolare che tra il ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] che il B. doveva risolvere riguardava la libertà diculto per gli Armeni cattolici, fino allora duramente perseguitati addossata a quest'ultimo la spesa per la manutenzione dei luoghi santi.
Dopo questo successo, il B., essendo peggiorata nuovamente ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] universale, la libertà di stampa e diculto, si fa portatore di un programma di decentramento amministrativo che appare momento (1872) scompare dalla scena politica. Nulla si sa del luogo e della data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Quasi tutti ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogodi nascita.
La [...] È verosimile che abbia trovato originariamente sepoltura nel primo luogo dei frati minori a San Severino (forse un romitorio ).
Il 28 luglio 1821 Pio VII riconobbe il culto ab immemorabili di Pellegrino. Dal 1865 i suoi resti sono conservati presso ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] e luogodi nascita, essendo originario di altra provincia francescana.
Nel 1599 Passeri fu chiamato a reggere il collegio di Napoli, opere il frate francescano avesse voluto sostenere sia il culto per l’Immacolata sia la politica religiosa del viceré ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] presuli, ma si diffonde con particolare cura nel descrivere i luoghidiculto e i preziosi arredi sacri donati dai vescovi alle chiese. Degno di nota è inoltre il fatto che a distanza di oltre un secolo G. rammenta con viva partecipazione gli effetti ...
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GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] illustrium Foroliviensium, Forlì 1726, p. 256; M. Oretti, Pitture nella città di Forlì (1777), in Il patrimonio culturale della provincia di Forlì, II, Gli edifici diculto del centro storico di Forlì, Bologna 1974, p. 49; C. Casali, Guida per la ...
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BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] popolo al pellegrinaggio a Reggio che ebbe luogo in quella circostanza, il giorno di Ognissanti. Il 26 giugno 1261 il B nel suo catalogo di santi e beati modenesi (e la sua immagine fu oggetto diculto pubblico nella chiesa di S. Cesario feudo ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...