Amay
A. Wankenne
(lat. Amanium)
Cittadina del Belgio a O di Liegi, sorta sul sito di un vicus romano, stazione per il cambio di cavalli sulla strada che varca la Mosa e, muovendo da Arlon, raggiunge [...] adattata; ella vi avrebbe fondato un luogo santo, forse un piccolo monastero, di cui sarebbe stata badessa (e il vennero allineate per devozione altre tombe. S. Giorgio - il cui culto era molto diffuso tra i Merovingi - divenne patrono della chiesa ...
Leggi Tutto
DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] culto della chiesa, hanno provocato la dispersione dei quadri.
Lungo le pareti della chiesa pistoiese di S 56).
Non si conoscono il luogo e la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Pistoia, Arch. del Conservatorio di S. Giovanni Battista, Alienazione ...
Leggi Tutto
Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] una comunità mista di Cutei e Babilonesi, che si amalgamarono con quanti erano rimasti degli abitanti del luogo, formando così gli edifici adiacenti. Nel periodo bizantino S. fu legata al cultodi S. Giovanni Battista, la cui testa, secondo quanto si ...
Leggi Tutto
ORCHOMENOS di Arcadia (᾿Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città nella zona N-E dell'Arcadia, dal nome greco, menzionata già nel Catalogo delle Navi (Iliade) e nell'Odissea (e una forma [...] dominava le due pianure di Levidi e di Candila con un'acropoli posta quasi al centro in luogo molto elevato (936 di Artemide Kedreatis sopra un albero, evidentemente retaggio di un culto antichissimo. Entro il territorio di O. era altresì il tempio di ...
Leggi Tutto
SAINT BERTRAND DE COMMINGES (Lugdunum Convenarum)
L. Guerrini
Località della Gallia, nella regione aquitana (Alta Garonna), ai piedi dei Pirenei, non lontana da Tolosa, situata all'incrocio di importanti [...] opera dei Franchi; sul luogo ove sorgeva l'oppidum venne fondata nel 1120, per opera di S. Bertrando, la di epoca augustea, comprende la basilica e il Foro; l'area di dimensioni minori comprende un recinto sacro con un tempio dedicato al culto ...
Leggi Tutto
TETIMIMO
G. Traversari
Spettacolo di mirni o coreografie in acqua. Il vocabolo è stato recentemente ricavato da alcuni versi di Marziale, il quale, parlando appunto di queste singolari rappresentazioni, [...] suggerimento di S. Giovanni Crisostomo, si è ormai introdotto, in luogo dell'inesatto naumachia, il termine più proprio di kolymbèthra. in onore di alcune divinità femminili: soprattutto di Atargatis, dea delle acque, al cui culto erano dedicati ...
Leggi Tutto
NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] S, nel luogo occupato ai nostri giorni dal collegio Victor Hugo e dalla piazza Bistan. Constava di un peribolo che di marmo istoriati, che erano stati deposti in un mausoleo pagano o cella memoriae a pianta absidata, riadoperata per il culto ...
Leggi Tutto
KALATHOS (κάλαϑος, calathus, qualus, quasillus)
A. Longo
È un canestro fatto di vimini o di canne, stretto alla base, che si allarga progressivamente fino ad una larga apertura. Veniva usato per riporvi [...] di una sacerdotessa di Demetra erano delle placche d'oro che, connesse tra loro, mostravano di essere state il rivestimento di un k.; nello stesso luogo fu rinvenuto un gran numero di p. 245; N Piatiševa, Il cultodi una divinità greco-tauro-scitica a ...
Leggi Tutto
Vedi KREMNA dell'anno: 1961 - 1995
KREMNA (Κρήμνα, Κρέμνα)
E. Lissi
Città della Pisidia, menzionata da Strabone (xii, 569, 570) come appartenente al regno di Aminta, regno costituito da Antonio e alla [...] , 2).
I ruderi della città si trovano presso il luogo chiamato Germé o Girmé, in notevolissima posizione, su una tarda ha fatto pensare al Lanckoronski che in essa si praticasse il cultodi Mitra o della Magna Mater. Nella parte S-O della città, ...
Leggi Tutto
Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (v. vol. iii, p. 967)
E. Lattanzi
Dal 1963 la Soprintendenza alle Antichità della Puglia conduce annualmente campagne di scavo nell'antica città di [...] riconoscere un piccolo anfiteatro o un luogo per riunioni; furono messe in luce le fondazioni di una basilica più antica, sotto le serie di botteghe e un sacello dedicato al cultodi divinità orientali: notevole in questo ultimo il rinvenimento di un ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...