LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] e della sua spiritualità. Questo passaggio si spiega in primo luogo con il livello spirituale dei sacerdoti e dei vescovi, sacri e in questo senso costituiscono una sorta di guida, a uso dei ministri del culto, per celebrare la messa, i sacramenti, l ...
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PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] VII fino al Il sec. a. C., per quanto durò il culto nella grotta: culto continuatosi anche in età romana, come si argomenta dall'acconciatura di alcune testine di terracotta. Gli idoletti rappresentano per lo più figure femminili, meno spesso figure ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] il compito di tutelare i culti degli dèi, a Roma anche i sacerdoti degli dèi regalassero ai compagni di fede e di ceto, in sempre notevole, per il fatto che maestri di origine diversa spesso lavorano nello stesso luogo o per il motivo che lo stesso ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] culto samotracio (Diod. Sic., v, 47). A questa civiltà sono da riferire le origini del famoso santuario di cui rimane un muro "ciclopico" presso un altare di (tèmenos) nel centro del santuario, sul luogo in cui prima si riteneva fosse esistito un ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] difficili da sciogliere: in primo luogo, l'attendibilità del 1221 quale anno di esecuzione della tavola; poi, la la memoria di un più antico dipinto, già nella chiesa di S. Gregorio, di cui la nuova opera di G. dovette ereditare il culto e i ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] gli aiutanti degli indovini, appartenenti al personale stabile addetto al culto nel santuario. In questo modo viene dato maggior risalto alla santità dell'azione di sacrificio che ha luogo all'altare di Zeus nell'Altis: non è necessario che l'altare ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] che risale all'Età della Pietra e che solo lentamente è stato sostituito dal buddismo e dall'induismo. Sui luoghidi questi antichi culti preistorici sono sorti templi; miti antichi e recenti si sono fusi.
2. Arte Maurya. - La vera e propria storia ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] culto mariano, modello che ebbe larghissima diffusione in Toscana nel XVII secolo» (ibid., p. 149).
Alfonso il Vecchio morì a Firenze nel 1590.
Nipote di 1973, passim; Il luogo teatrale a Firenze (catal., Firenze), a cura di M. Fabbri, Milano 1975 ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] , quella che ebbe luogo sotto il regno di Tolomeo II e quella che sotto l'impero di Nerone risalendo il N "Nilus"), sia da monumenti che testimoniano il culto del N. (la trilingue augustea di Philae e le monete imperiali dove ricorre la leggenda ...
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PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] Peitho. Sintomatico il fatto che accanto sorgesse la casa del tiranno Cleonte, che servì in seguito diluogo per il culto degli imperatori romani (Paus., ii, 8, 1), i nuovi rappresentanti dell'ordine statale.
Fra le isole, nelle quali era diffuso il ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...