DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] , in primo luogo rappresentata da Vitruvio, dall'altro la manualistica, data dai libri di agrimensura (v.) pianta indica come dedicatari di altari laterali i martiri romani Cecilia e Sebastiano, il cui culto fu magnificato dalle traslazioni ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] ancora visibili.
Le prime tracce di una localizzazione del culto sul Mesàgro risalgono all'età di questa ceramica e l'apparire di quella micenea portata dalle invasioni di genti achee.
Età Neolitica. - I primi stanziamenti nell'isola ebbero luogo ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] delle acque di pari importanza di quello della salubrità del luogo e della facilità di comunicazioni per la fondazione di una città. non sarà chiarito il rapporto tra un certo tipo di edificio ed il culto delle ninfe, a cui il nome νυμϕαῖον (νυμϕῶν ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] di tale culto fu il ciclo ad affresco, databile al 1340 ca., che rappresentava la Leggenda di s. Elisabetta nella Elisabethkirche di ottagonale ricorda alcune chiese dei luoghi santi. Entrato in possesso dell'O. di Cristo - fondato espressamente in ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] . Questo patrimonio di idee giungeva agli artisti sia tramite le concezioni individuali dei committenti sia attraverso la predicazione pubblica.È necessario considerare in primo luogo, tra i c. presenti in ogni ambito del culto cristiano e della ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] casi. Presumibilmente per gli dei oggetto di pubblico culto, s'esalta il nucleo sacro, il tempio, il tabernacolo all'occasione immenso e devotamente curato che ospita il loro simulacro; separato dal tempio sta il luogo del rito, l'altare; intorno ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] , Diana, Ercole, Nettuno, la Triade Capitolina, Beleno). I ritrovamenti indicano nella zona di Monastero un centro abitato particolarmente da orientali, cenacolo diculti ad Iside e Mithra, a divinità egizie, ai misteri, alle superstizioni, vivissime ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] sono sempre addetti uno o più personaggi per guidarla al luogo del sacrificio, non manca mai la musica, come per iniziati con in mano i Βάκχοι (base di Nigrino, Deubner, tav. 6, i). I culti orientali che trovarono posto nella religione greco-romana ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] molte vestigia che avrebbero rivelato come in quel luogo le statue venivano fuse, siano andate distrutte. Egualmente gli oggetti rituali, il vasellame del culto, le statue delle divinità e una gran quantità di oggetti usuali. Le sue leghe variarono ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] chiostri intorno ai due cortili; un grande emiciclo teneva il luogo dello scalone. Restauri e modifiche seguirono fra il 1780 di Lari e Penati del culto familiare; prodotti di un grande artigianato di bronzisti e metallurgici i cui centri di ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...