Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] intenzionalmente inaugurato una nuova tradizione ed un culto d'incomprensibilità e di cattiva lavorazione.
La t. s. t. s. romana imperiale.
13) L'uso di una ingubbiatura bianca in luogodi pittura su ceramiche renane come alcuni altri fenomeni, non ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] , 21-24).L'elenco non è completo poiché dovrebbe includere tutti i luoghi in cui si sottolinea, già nel Vecchio Testamento, la novità del messaggio avessero distrutto anche la statua dicultodi Apollo cancellandone brutalmente la demoniaca immagine ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] sacra, 1975, p. 55).La cospicua dispersione degli oggetti diculto, dovuta a vendite, furti, trascuratezza, il loro rinnovamento, 'opera è la prima metà del sec. 11°, mentre il luogodi fabbricazione va individuato in Iran (Jenkins, Keene, 1982, nr. ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] decorato esteriormente da figure ed è rappresentato sempre come oggetto diculto. Il Matz ha rilevato che la morfologia esteriore non dell'arcaismo e della periferia greca, anche dove in luogo della camera con le klìnai si trova la sola fossa ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] (m. nell'885). Questi testi si possono ricollegare alla letteratura c.d. delle ziyārat, ossia dedicata alla descrizione dei luoghidiculto musulmani: Harawī (m. nel 1214), che descrisse i principali santuari islamici, e Nu'aymī (m. nel 1250), che ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] finora nell'area dissepolta in funzione di piazza o di pubblico luogodi convegno: il cosiddetto Foro civile, che dai monumenti. Di statue diculto non c'è che il torso gigantesco di Giove rinvenuto, sembra in fase di lavorazione, nella cella del ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] al mondo agricolo, ha avvalorato l'ipotesi di un culto della montagna, in concordanza con analoghe manifestazioni religiose del mondo antico, e di periodiche visitazioni dei luoghi da parte di popolazioni stabilmente insediate nelle valli e nelle ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] questo uso può connettersi con analoghe pratiche diculto degli antenati riscontrate dall'etnologia presso che ne dedicò una serie con l'immagine dei suoi antenati in un luogo sacro e pubblico sembra che fosse Appio Claudio Pulcro console nel 79 a. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] per giungere dal primo degli ingressi all'edificio diculto principale: la lunghezza di tale percorso è solitamente proporzionale alla importanza del luogo. Un caso esemplare è costituito dal tempio di Confucio (Kong Miao) a Qufu, nello Shandong ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] a cesello con leoni in marcia (Londra), provenienti dallo stesso luogodi scavo ed inoltre un pendaglio rotondo d'oro con due sacro ad Afrodite. Forse questo stesso vaso era adoperato nel culto della dea. Lungo il bordo superiore del vaso corre un ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...