PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] fortezze di Lombardia si richiese la collaborazione per il trasferimento di Corrado Venosta nel luogo prescelto , Frate P. da L.: il cultodi un santo sconosciuto, tesi di laurea, rel. M. Benedetti, Università degli Studi di Milano, a.a. 2009-10. ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] di morte di B.; fu sepolto nella chiesa abbaziale e ben presto presso i monaci bobbiesi dovette svilupparsene il culto, luogo una nuova ricognizione, e mentre le spoglie di s. Colombano, s. Attala e s. Bertulfo venivano lasciate sul posto, le ossa di ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] e integrandosi.
La Vita informa di altri ospedali che da G. sarebbero stati edificati in luoghi isolati: uno presso Vercelli, partecipazione alle esequie di frati minori che avrà seguiti significativi nella conservazione del cultodi G.: nel prologo ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] dal suo rivale Abenzeyan (Zaen). La Chronica indica anche il luogo del martirio, «in platea quadam civitatis, quae Ficareta dicitur I.
L’altro interesse degli scrittori di storia francescana è ovviamente legato al culto e alla memoria dei due martiri. ...
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DELLA VOLTA, Gabriele
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1468 probabilmente a Venezia, come indicherebbe il soprannome di "Venetus". Nulla si sa della sua infanzia e della sua giovinezza: secondo alcune fonti [...] quindi a definire una minuziosa serie di regolamenti interni: sul culto, sulla confessione, sulla clausura, sulle fu tenuto nessun capitolo sino al 1533, quando ebbe luogo il capitolo di Padova, di cui non abbiamo gli atti.
Degli ultimi anni del ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] 62). Nell'ottobre del 1470 era di nuovo decano del Collegio. Nel 1483. Partecipò alla pubblica disputa che ebbe luogo a Ferrara sull'Immacolata Concezione il 1º francescana nella difesa e propagazione del culto della Concezione Immacolata, in Virgo ...
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BENEDETTO, santo
Valeria Polonio
Vescovo di Albenga nella seconda metà del sec. IX. Ben poco è con certezza noto della sua famiglia e della sua vita: le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano, [...] fuggiaschi l'accesso nella città e il bimbo sarebbe venuto alla luce nel luogo concordemente indicato dalla tradizione, poco fuori delle mura. Si tratta di versioni contrastanti, in cui è ovviamente impossibile cogliere elementi precisi, anche per le ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] dove ebbe culto e si affermò che operava miracoli; ha titolo di beato nell'Ordine francescano, che ancora non è stato riconosciuto dalla S. Sede.
Scritti editi: 1) Consegli della salute de peccatore, prima edizione senza indicazione diluogo, anno e ...
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CANETOLI, Arcangelo
Gian Paolo Brizzi
Nacque da famiglia bolognese intorno all'anno 1460.
La data, approssimativa, la si deduce dalla Vita, scritta vent'anni circa dopo la sua morte e pubblicata dal [...] meditazione. Il C. aspirava a condurre una vita eremitica e gli fu pertanto permesso di raggiungere il convento di S. Ambrogio di Gubbio, che sorgeva in un luogo montuoso e isolato, ove dimorò per sette anni conducendo una vita dedita alla penitenza ...
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CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] si conosce il luogo che il C. scelse come eremo, ma esso doveva trovarsi nelle vicin, anze di Pisa. Nella città fu decorata da un affresco di Antonio Veneziano, raffigurante il beato attorniato da quattro angeli. Il culto del C., sorto subito dopo ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...