LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] questo punto la metafora di un purgatorio politico quale luogo per la realizzazione di una maggiore giustizia sociale di Noè e a un antichissimo stato di natura, riportando il cattolicesimo a una dimensione storica, definendolo solo come culto ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] ininterrotto, che ha dato luogo a una produzione iconografica tarda e stereotipata, ha avuto riconoscimento giuridico con il processo per l’accertamento del culto ab immemorabili, avviato su petizione del Comune di Mogliano nel 1736, conclusosi ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] loro sacro il luogo in cui solevano stabilirsi i demoni, che si credeva infestassero Roma, quando su di essa si che funestarono il suo pontificato.
Il cultodi B. IV, relativamente recente, data dal tempo di Bonifacio VIII, che lo canonizzò, ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] di avere scritto non solo "a gloria di Dio, e del b. Alberto, et a consolazione […] de' pellegrini, e devoti di quel luogo Bari 1985, pp. 366 s. e passim; L. Sebastiani, Culto dei santi, feste religiose e comunità nella Lombardia post-tridentina, in ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] della scampata alluvione, resta sempre viva la sua immagine anche nei luoghi deputati al culto: celeberrima quella conservata nella chiesa di S. Giovanni Battista, opera di Bernardino Luini, ma anche altre più antiche che ne conservano l'iconografia ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] , tra il 1233 e il 1234, chiese al Comune un luogo dove poter edificare il convento.
Secondo Costantino d’Orvieto, autore di S. Domenico di Perugia. Leone XII nel 1828 ne confermò il culto con il titolo di beato.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] di Parma.
Il suo corpo fu trasportato a Parma, in attesa di essere riportato a Pomposa. L'assemblea convocata da Enrico ebbe luogo 1047, nella chiesa di S. Giovanni, che assunse da allora anche l'intitolazione a S. Guido. Il culto del santo abate si ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] possiamo però essere certi che egli abbia soggiornato in quel luogo, secondo quanto afferma Marco da Bologna in una lettera la sua memoria abbia goduto di alcun culto.
Sono perduti i codici originali dei flores di s. Gerolamo, raccolta compilata ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] di Roma, dando luogo a quelle rappresentazioni quasi farsesche di cui parlano tutti i biografi (un misto di 1987; S. F. da C. I suoi tempi, il culto... Convegno ... Rieti-Cantalice... 1987, a cura di G. Maceroni-A.M. Tassi, Rieti 1990; A. Venturoli ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] segreta denunzia che un calabrese di nome Ferdinando Lo Stocco andava propagando in Calabria il cultodi un tal Giovanni Calà, mai scandalo ne' Pellegrini che compaiono alla venerazione di quel Santo Luogo, mentre ognun di essi [il C. e l'Altieri] ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...