Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] rapidamente condurre a termine l’impresa unitaria, dando luogo a una stagione inedita, in cui la nuova passione nazionale: la dimensione etica dello Stato, il culto della libertà di pensiero, l’esaltazione dell’unità raggiunta attraverso il ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] di ricerche preliminari13: non è pertanto ancora possibile stabilire con certezza l’epoca e il luogo i Rimskij’), Sankt-Peterburg 1999-2001, pp. 271-279; M. Pliuchanova, Il cultodi Costantino il Grande, cit., p. 194.
16 O.V. Tvorogov, K izučeniju, ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] ignoranza, si sviluppa con le passioni, appare quando il culto si disgrega. Le favole nascono con la decadenza del primo miti pone a se stessa dei vincoli e dei limiti: in primo luogo quelli di una cultura, se questa, con la ricchezza dei suoi miti e ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] a semplici linee incrociate (numerosi esempi su monete); infine in luogo dello Z. si trova anche un anello che incornicia un disco fornice dell'arco onorario di Dativius Victor a Magonza (oggi ricostruito), sia religiosi: nel cultodi Mithra (v.) è ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il B. sostiene il 22 genn. 1546 la necessità di trattare e definire in primo luogo la dottrina e discutere e fissare quindi, in un secondo , autorità del sommo pontefice, suffragi dei defunti, culto dei santi, venerazione delle immagini) e il modo ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] a un fiume, era un oceano di gente quello che si poteva vedere riunito in questo luogo, un oceano in cui confluivano i sforzi di rigenerare il paganesimo agonizzante, tenta di far sì che i sacerdoti dei culti tradizionali imitino i modi di vivere ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] sullo scarso radicamento del racconto nei luoghidi Roma che erano tradizionalmente legati alla figura di Costantino. Tra la fine del del cultodi S. a partire dal sec. VI. Altro centro del cultodi S. resta la sua sepoltura nel cimitero di Priscilla ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] culto delle icone e di altre rappresentazioni figurative, che riconoscerebbe nella tradizione degli apostoli e in quella di Costantino , un confronto non ebbe comunque luogo. Costantino fece altri tentativi di riconciliazione, andati però a vuoto, ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] di maggior fede o di maggior cultura assumerà un altro aspetto più mite, non impedirà il culto religioso e rispetterà la libertà di comporta per i cattolici comunisti, in primo luogo, il rifiuto di tutte le posizioni politiche e sociali cattoliche che ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] , erano degenerate nel culto politeistico per l’azione dei demoni malvagi. Si tratta di temi tradizionali dell’apologetica primo e sommo sacerdote del secondo posto tra i sacerdoti di questo luogo, cioè il pastore del vostro gregge divino. Egli ha ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...