I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] del ministro del culto e della Parola rivelata. Ma, allo stesso tempo, l’urgenza di non penalizzare gli studenti , da sempre, aveva individuato nell’istituzione seminariale un luogodi formazione d’eccellenza per moralità e cultura. Le azioni ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il cultodi Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] la Chiesa romana non inserì Costantino nel suo calendario liturgico, di studiare la diffusione del culto costantiniano nell’Occidente durante i secoli VII-XIII e di individuare i luoghidi rito latino in cui esso è vivo ancora oggi4.
Il calendario ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] XI. Comunque, a partire dal maggio del 1614, la rendita per luoghidi Monte non vacabili venne abbassata dal 6% al 5%, una misura diculto, la croce latina come forma della pianta della chiesa consigliata dal concilio di Trento, l'inopportunità di ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] ) e Astłik (assimilata ad Afrodite). Qui, secondo le fonti, Gregorio, impugnando la croce, affrontò uno stuolo di demoni e sulle rovine di questi luoghidiculto venne edificata la prima chiesa armena. Sempre sulle rive dell’Eufrate, a Bagawan, in un ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] , e poi, a causa dell’espansione del cristianesimo sia nelle città sia nelle campagne, si moltiplicano anche i luoghidiculto come le chiese parrocchiali e i martyria. Tuttavia la collegialità resta ben salda a livello sia teorico sia – spesso ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] p. 455), la sua adozione non parrebbe tuttavia aver dato luogo né a referenti denominativi specifici - fatta eccezione forse per il caratterizzati dal delinearsi di nuove esigenze diculto legate anche a fenomeni devozionali e di pietà popolare, le ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] accolte solamente nel 1882, con l’arrivo di ministri diculto dall’Italia che indubbiamente contribuirono a mantenere di Unioni valdesi all’estero «con finalità di carattere ricreativo, religioso ma non chiesastico che si proponessero come luoghidi ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] diritti, le più sensibili al problema della libertà diculto, le più tenaci nella lotta volta all’ottenimento dell di fine giugno aprì la strada al governo di Bettino Craxi, insediato il 4 agosto 1983. Il leader socialista decise in primo luogodi ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogodi formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] invenzione tipicamente moderna, il luogo principale di espressione abbinato alla estensione progressiva dell’ideologia fascista (1918-1925), Roma-Bari 1975; Id., Il culto del littorio. La sacralizzazione della politica nell’Italia fascista, Roma 2001 ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] dalle sei beatificazioni che ebbero luogo tra 1741 e 1753, e dalle ventuno conferme diculto promulgate durante quel pontificato (peraltro a favore di otto appartenenti all’Ordine domenicano e di cinque all’Ordine dei Minimi). Inevitabilmente ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...