L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] della città verso l’incremento delle strutture pubbliche, siano esse luoghidiculto oppure opere di pubblica utilità, come la fitta rete di cunicoli di canalizzazione di Ponte Sodo sul torrente Valchetta, concepita per regolamentare le risorse ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] fra Danubio e Enns: anche qui, sul luogodi un precedente oppidum (insediamento fortificato) celtico, era di convivenza, se non di sovrapposizione (diciamo di interpretatio), di un culto romano con un culto indigeno, che non manca nel Norico di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] di sereni otia che traspariva pochi anni prima dai carmi di Naucellio, nei quali il poeta ricordava la propria casa spoletina, costruita nel luogo città l’area di S. Pietro, documentata archeologicamente con l’edificio diculto voluto dal vescovo ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] Firenze, ma precedentemente parte della collezione osimana Briganti-Bellini. Per quanto riguarda i luoghidiculto conosciamo dalle fonti l’esistenza di un santuario dedicato alla dea picena Cupra, convenzionalmente localizzato nella omonima località ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] due precedenti insediamenti militari: una sovrapposizione che dovette aver luogo nel 105/6 d.C., quando la guarnigione (la provincia si registra una forte presenza diculti orientali: un Iseo a Savaria; un tempio di Giove Dolicheno e ben cinque mitrei ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] fra la prima e la seconda guerra dacica, forse sul luogodi un primitivo castrum, la Colonia Ulpia Traiana Ratiaria (nel sito le statue diculto è da ricordare quella di Tomis (conservata nel Museo Archeologico Nazionale di Costanza) raffigurante ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] araldici. Lastre architettoniche fittili di Capua antica, Roma 1998.
M. Cristofani, Luoghidiculto dell’Ager Campanus, in I luoghidiculto della Campania antica. Atti del Convegno Internazionale di studi in ricordo di Nazarena Valenza Mele (Napoli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] all’interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro tipo di limite fisico e comprendente luoghi destinati al culto, spazi abitativi, aree destinate ai servizi e alle attività produttive. In relazione ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] del I e l’inizio del II sec. d.C.
I luoghidiculto della Rezia romana presentavano situazioni interessanti, anche se spesso le testimonianze sono esigue. A Faimingen, nel distretto di Dillingen sul Danubio, esisteva un grande santuario dedicato al ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acaia
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Acaia
di Massimo Osanna
Regione (gr. ᾿Αχαία; lat. Achaia) compresa tra l’Elide, l’Arcadia e la Sicionia, i cui confini [...] luogo in maniera omogenea a fenomeni sinecistici e alla nascita di poleis ben strutturate (Erodoto parla di “parti” e non di dagli artisti severi Menecmo e Soida la statua diculto poliadica di Artemide, identificata erroneamente da Pausania (VII, 18 ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...