BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] di morte di B.; fu sepolto nella chiesa abbaziale e ben presto presso i monaci bobbiesi dovette svilupparsene il culto, luogo una nuova ricognizione, e mentre le spoglie di s. Colombano, s. Attala e s. Bertulfo venivano lasciate sul posto, le ossa di ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] e integrandosi.
La Vita informa di altri ospedali che da G. sarebbero stati edificati in luoghi isolati: uno presso Vercelli, partecipazione alle esequie di frati minori che avrà seguiti significativi nella conservazione del cultodi G.: nel prologo ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] dal suo rivale Abenzeyan (Zaen). La Chronica indica anche il luogo del martirio, «in platea quadam civitatis, quae Ficareta dicitur I.
L’altro interesse degli scrittori di storia francescana è ovviamente legato al culto e alla memoria dei due martiri. ...
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Sun Zhongshan
Politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866-Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest’ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, [...] invocava un massiccio programma di sviluppo economico, basato in primo luogo sulle costruzioni ferroviarie e di cancro. Dopo una serie di contrastanti valutazioni sulla sua figura, accompagnata da un vero e proprio culto nella Repubblica di Cina ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] notarile (e in altri numerosi documenti rogati nello stesso luogo agisce o viene semplicemente nominato a partire dal 13 genn una commissione di Hinderbach, preoccupato di esaltare l'istituzione del cultodi Simonino e di giustificare il processo ...
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DELLA VOLTA, Gabriele
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1468 probabilmente a Venezia, come indicherebbe il soprannome di "Venetus". Nulla si sa della sua infanzia e della sua giovinezza: secondo alcune fonti [...] quindi a definire una minuziosa serie di regolamenti interni: sul culto, sulla confessione, sulla clausura, sulle fu tenuto nessun capitolo sino al 1533, quando ebbe luogo il capitolo di Padova, di cui non abbiamo gli atti.
Degli ultimi anni del ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] 62). Nell'ottobre del 1470 era di nuovo decano del Collegio. Nel 1483. Partecipò alla pubblica disputa che ebbe luogo a Ferrara sull'Immacolata Concezione il 1º francescana nella difesa e propagazione del culto della Concezione Immacolata, in Virgo ...
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CAPECE ZURLO (Zurolo), Giovanni Antonio
Raffaele Barometro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, a Napoli, in una delle più importanti famiglie del patriziato napoletano, iscritta fin da antica data [...] verso il culto divino", chiedevano l'allontanamento dalla città di quei canonici troppo "zelanti" nelle questioni di fede, e di procedere" nel campo della giustizia, onde assicurarsi che nei "Tribunali residenti nel suo Stato abbia il suo luogo ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] Nel 1653 inoltrò ai deputati al culto divino varie suppliche per cercare, ma senza esito, di migliorare l’esigua retribuzione (Guerrini, gratitudine ai «deputati sindaci e consiglieri di Lonato», lo stesso luogo che aveva accolto Pasini da giovane e ...
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INNOCENZI, Angiolo
Raffaella Catini
Nacque a Fano il 25 ott. 1810 da Giuseppe, mastro muratore, e da Caterina Savelli.
L'incertezza sulla forma del nome (Arcangelo o Angiolo Innocenti o Innocenzi) trae [...] tessuto edilizio circostante.
Riaperta al culto nel 1850, la chiesa subì gravi luogo dell'arco Borgia-Cibo.
Approvata quest'ultima soluzione nel 1841, la vicenda venne sospesa a causa del pronunciamento negativo da parte della commissione generale di ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...