GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] una Costituente per rinnovare su basi repubblicane il paese.
Gli ultimi anni del G. trascorsero tra la residenza di Riofreddo e il luogodicultodi Caprera, dove il 2 giugno 1923 accolse B. Mussolini - che quand'era socialista aveva visto in lui una ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] tra i due giuristi è dovuta al fatto che le tombe di entrambi si trovavano, una accanto all’altra, nella medesima chiesa dei serviti di Perugia, eletta nel Quattrocento a luogodiculto privilegiato da docenti e studenti. Nel 1540 la chiesa fu ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] , sarebbe stato sepolto il 30 maggio ("III kal. iunias"). Gli itinerari del VII secolo parlano di un luogodiculto dove sarebbero stati venerati i due pontefici e martiri di nome Felice (quindi F. e Felice II, l'antipapa del IV secolo) sulla via ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] condotte da A. De Waal e P. Styger al di sotto della basilica di S. Sebastiano, sulla via Appia, dove erano venuti alla luce i resti di un luogodiculto dedicato ai ss. Pietro e Paolo. Ai risultati di tali indagini il G. dedicò diversi studi, in ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] troppo chiuso ambiente sabaudo.
Fu quello che avvenne nel 1853, quando i valdesi decisero di acquistare a Genova una chiesa cattolica sconsacrata per farne un luogodiculto (e forse anche un punto d'appoggio per gettare un ponte verso la Toscana ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] indulgenza emanata il 20 sett. 1374 in favore dell'ospedale di S. Maria della Misericordia, nella contrada di S. Maria in Corte.
Al fine di incentivare le visite nel luogodiculto, assicurare fondi per la riparazione, o parziale ricostruzione, degli ...
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GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] , e solo dopo alcuni anni, i due fratelli ottennero dalla S. Sede la licenza di poter amministrare i sacramenti ai fedeli nella chiesa adiacente al romitorio. La benedizione del luogodiculto avvenne il 14 sett. 1737. L'anno successivo G. e Paolo si ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] dopo un certo tempo i cappuccini furono autorizzati ad esercitare il loro apostolato e ottennero due case, l'una quale luogodiculto, l'altra per abitazione. A superare le ostilità e a procurare loro il favore popolare molto contribuì l'esercizio ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] . non desistette e ritornò alla porta della moschea ponendovi sopra il crocefisso, come se avesse voluto consacrare a Cristo quel luogodiculto. A quel punto intervennero le autorità cittadine che lo fecero arrestare. Condotto alla presenza del cadì ...
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Saladino
Silvia Moretti
Un grande eroe della storia dell’Islam
Saladino è il nome con il quale è conosciuto in Occidente Salah al-Din («integrità della religione»), fondatore della dinastia ayubbide [...] la prima crociata: il conflitto appariva quindi inevitabile.
Gerusalemme, città contesa, e la terza crociata
Gerusalemme, luogodiculto delle tre grandi religioni monoteiste – ebraismo, cristianesimo, Islam – è da sempre una città contesa. È una ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...