POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] che presenti caratteri uniformi; essa è espressione di personaggi, luoghi e situazioni poco omogenei, le cui eterodosse la lezione di L. Kahn, da una parte, e le fonti storicizzate dell'asse Ledoux-Boullée-Loos, dall'altra. Culto delle radici ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] dei e degli uomini". Il culto si compiacque specialmente di venerarlo sulle più alte vette dei luogo il purificatore dell'animo macchiato dalle colpe e dai delitti (Zeus καϑάρσιος), e quindi anche il vendicatore, il punitore di ogni malvagità, di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] al centro dell'ago con un pezzetto di cera delle
dimensioni di un seme di senape e appeso in un luogo senza vento. L'ago punterà allora abbastanza modesta, in grado di soddisfare tutti i requisiti relativi ai riti del culto degli antenati (Kuhn 1996 ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] . Il culto e gli arredi, a cura di C. Baracchini, S. Russo, cat., Firenze 1995; L. Dolcini, La croce-stauroteca di Cosenza: a Kāshān (Soucek, 1993); in secondo luogo nella decorazione di recipienti di vetro (v.), generalmente attribuiti alla Siria o ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] definito la 'sede del Dio nell'uomo' in quanto luogo della conoscenza e di tutte le emozioni. Vi fa esplicito riferimento il papiro della cultura classica. Gli ideali di equilibrio e di armonia, il culto e l'ideale di bellezza dei greci avevano perso ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] i secoli e dà luogo generalmente ad opere ibride, che restano a mezza strada tra l'originale di partenza e lo stile smisurato che rasenta il culto può portare anche alla contraffazione. L'artista si sforza allora di produrre opere che rispondano ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] ', è quella che cerca di nobilitare il significato di un luogo o di un'istituzione con la figura di un fondatore o di un promotore di elevata posizione. Di tal genere sono le statue dell'imperatore Ottone I e di Adelaide nel duomo di Meissen (1260 ca ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] genere di ricerche archeologiche) permetteva di ricostruire una linea di sviluppo delle culture primitive. Caverne e luoghidi soggiorno classiche, con particolare riguardo alla conoscenza del culto, della vita pubblica e privata, della tecnica ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] e l'accadico, sulla roccia di Bīsutūn (il cui antico nome è Bagastana, "luogo degli dèi"), non lontano dalla è del tutto. chiaro, distrusse alcuni santuarî e proclamò un nuovo culto. In breve, come scrisse Erodoto, "fece molto bene ai suoi sudditi ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] , ucciso da Ettore. Non è certo questo il luogo per discutere gli interrogativi connessi alla mai risolta questione omerica testimoniano di un culto del bovide che ha lasciato pensare a un impiego dell'animale anche in termini di giochi acrobatici ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...