TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] di perpetuità, e che quanto era connesso con la vita quotidiana (edifici di abitazione, uffici privati e pubblici, luoghidi riunione e di O, invece, legati ogni volta a un culto funerario, non consentono, di regola, ampliamenti o modifiche, chè ogni ...
Leggi Tutto
CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] una prima aula diculto che si è proposto di riconoscere nell'edificio Di recente tale identificazione è stata respinta a favore di un'attribuzione dell'edicola al sec. 6°, limitando quindi l'intervento di Paolino all'apertura di un triforio in luogo ...
Leggi Tutto
DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] pietre, vietati in concilî ecclesiastici e da imperatori dal V all'VIII sec. d. C. Alcuni d. furono scelti per luoghidiculto romani (Mont Saint-Michel, Normandia) o adattati a cappelle cristiane (Plouaret, Côtes-du-Nord).
Nel sec. XVIII i celtomani ...
Leggi Tutto
Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] connubio (ἱερὸς γάμος dal quale ha origine la vita.
Il culto greco di H. ebbe probabilmente origine ad Argo dove la dea, originale acefala di Samo (indicata in base al luogodi scavo e alla grandezza, quale H. di arte attica: è di marmo pentelico), ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] erroneamente menziona Prassitele in luogodi Skopas). Il monumento, che era alto una cinquantina di metri, aveva una parte giungerà all'edificio diculto a pianta centrale; il porticato interno, la cupola interrotta da archi di nicchie e sorretta ...
Leggi Tutto
Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] , questa, che va riferita ai vecchi Fori italici, poiché l'uso di dare spettacoli nel F. cessò quando vennero costruiti gli anfiteatri.
Il capitolium, i luoghidiculto e gli edifici pubblici più importanti (come la basilica, la curia, l ...
Leggi Tutto
RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] presenza romana in costiera. Le carte d'archivio confermano che già a quest'epoca il territorio era punteggiato diluoghidiculto: in montem de Scala è ricordato nel 907 il monastero del beato Benedetto Confessore (Codice diplomatico amalfitano ...
Leggi Tutto
HERTOGENBOSCH, 's-
J.J.M. Timmers
(o Den Bosch; franc. Bois-le-Duc)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo del Brabante settentrionale e centro principale della Meierij van Den Bosch, situata poco a S della [...] luogodi un insediamento risalente al Mille; elevata al rango di città, presumibilmente nel 1201, fu dotata di cinta muraria. Punto di centro diculto mariano. Fu probabilmente in relazione allo sviluppo di tale culto che l'edificio romanico, di cui ...
Leggi Tutto
MAGNESIA al Meandro (Μαγνησία ἡ πρὸς Μαιάνδρῳ)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Caria presso il fiume Leteo, affluente del Meandro, fondata intorno al 400 a. C. a breve distanza da una precedente [...] C.) di Mezares, generale di Ciro (530 a. C.), luogo ove era morto Temistocle transfuga presso la corte di Persia ( Sul pavimento della cella restano i frammenti della statua diculto fracassata presumibilmente dal vandalismo dei primi cristiani. Il ...
Leggi Tutto
Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (῾Ραμνοῦς, Rhamnus)
L. Vlad Borrelli
Demo della tribù Eantide sulla costa orientale dell'Attica; la città sorgeva nel sito dell'odierna Ovriocastro, su un [...] fila di statue e di stele e che fungeva, probabilmente, non solo da teatro, ma forse anche da luogodi riunione statuette, cocci, elementi architettonici ed anche un'immagine diculto in minuscole proporzioni rappresentante una figura seduta (VI sec ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...