ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] per la creazione artistica. Un altro aspetto interessante di questa citazione consiste nella coesistenza di istituzioni ufficiali (i luoghidiculto), di arte 'alta' tradizionale (le statue) e di oggetti ordinari come le caldaie. L'esegesi del ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] alle Ninfe. Il luogo fu comunque sede di un abitato preistorico di tipo anatolico, scoperto di Atene. La testa di Hera adorna di stephàne si trova nelle monete del 394-364 a. C. mentre in quelle di età romana appare riprodotta la statua diculto ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] anche se già manomessa, ha conservato l'interessante dato di una offerta dicultodi mezza cerva, fatta verso il 700 a. C., regione di Medeon, nel golfo di Antikyra.
Nella regione dell'Etolia, accanto all'altura di H. Elias di Missolongi, luogo ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] di sopra di un gruppo di stanze sotterranee, nelle quali evidentemente la tradizione venerava il luogodi deposizione di Giovanni Evangelista, fu innalzata una memoria quadrata (di m 18 di uno dei quali destinato al culto; un altro ambiente verso ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] suo amante, mentre Efesto è lo sposo legittimo.
Il centro più antico diculto era Cipro, e la dea è detta perciò Cipria (Κύπρις, Κυπρογένεια), è il tipo - detto del Fréjus, dal luogodi provenienza della copia migliore, ora al Louvre - attribuito ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] tra il Dnepr e il Don, dove la migrazione slava avrebbe dato luogo alla formazione della cultura Romeno-Borševskaja, i Severiani; più a nord, più importanti, quello di Vladimir-Suzdal´, la realizzazione degli edifici diculto fu affidata a maestranze ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] ed Ercolano, staccati e destinati al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Cassio - Nardi 1982). Un discorso diverso riguarda i mosaici pavimentali e parietali presenti nei luoghidiculto. Laddove questi edifici sono rimasti in uso, non sono ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] di opistodomo. All'interno di questa, sono tuttora visibili le tracce di un basamento per la statua diculto, pochi resti della crepidine, che era di tre gradini, e alcuni rocchi di relativamente aperto e prossimo al luogo in cui sorgeva il naòs. ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] alla fase di maggiore fioritura della pittura comnena. La loro datazione e il luogodi provenienza sono diculto, quasi icone tridimensionali. Una posizione particolare è occupata all'interno di questo gruppo di opere dalla porta della chiesa di ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] su un rilievo della colonna di Traiano a Roma.
Ponti di pietra. - Per creare un passaggio sicuro e di stabilità durevole in luoghi particolarmente importanti per il traffico, il commercio o il culto religioso nell'antichità già relativamente ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...