BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] e alla situazione della Chiesa locale. Più importante ancora e ricca di particolari è l'ultima parte del lavoro: Le cose più notabili avvenute a Spalatro e in qualche altro luogo della Dalmazia dopo la caduta dell'aristocrazia veneta. A parte poi ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] il 19 marzo ebbe luogo la sua consacrazione. Giunto in città il 31 maggio, celebrò il suo primo pontificale nella metropolitana di S. Pietro il ed etico del potere vescovile. Sul versante del culto si schierò contro le false devozioni e i ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] Garagò e L. Marcellotto. Quest'ultimo lo educò nel cultodi Gasparo Gozzi, cui il L. rimarrà sempre fedele: aprirà dà loro questo luogo", vale a dire un posto nella sezione sulla storia genealogica e biografica nel Saggio di bibliografia veneziana. In ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] Durante il processo di beatificazione il ricordo del suo savonarolisino dette luogo a discussioni che furono . C. de' R.,Firenze 1935; C. Guasti, Del culto a fra' G. Savonarola, in Memorie e studi, a cura di R. Nuti, Firenze 1939, pp. 216-19; G. ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] a livello demotico, ma anche a quello culto, favorito dall'ambiente culturale della Firenze medicea in cui nuove istanze filologiche (rappresentate in primo luogo dal Poliziano), rinascita di Platone e sopravvivenze medievali poterono, almeno fino ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] luogo, emergevano ordinamenti statualistici, totalizzanti e indifferenti all'articolarsi della fenomenologia sociale. Di della Giustizia e del Culto". Rimasto solo a reggere la cosa pubblica, dopo il ritorno di Ferdinando sul trono fu confermato ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] giugno 1688, dedicandosi al restauro delle basiliche, alla promozione del cultodi quel luogo e alla stesura della Nola sagra.
Tappa intermedia di questo ponderoso lavoro è la Breve relazione e modo di visitare il s. cimiterio e le cinque basiliche ...
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REINA, Placido
Nicoletta Bazzano
REINA, Placido. – Ignoti sono l’anno e il luogo della sua nascita, nonché i nomi dei genitori e la loro condizione sociale. Sulla base di calcoli congetturali si può [...] – secondo Reina – venne fondata la prima chiesa nel 40 d.C. con a capo il vescovo Bacchilo. In ultimo Reina si sofferma di nuovo sulla lettera della Vergine e sul culto della Madonna della Lettera.
Il terzo volume delle Notitie istoriche della città ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] neppure essa ebbe mai luogo: tuttavia presso l'Archivio della curia generalizia dei gesuiti esiste (Opp. NN. 286, 222 fogli) una Nota delle opere manoscritte dell'abate E. G. datedal medesimo per stamparsi. Di tale manoscritto, unica documentazione ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] di conformare tutta la propria esistenza alle idee che professava. Rinunciò alla frequentazione delle chiese e all'osservanza del culto Non sono noti il luogo né la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Notarile antecosimiano ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...