FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] acque in tutto il territorio, il restauro del palazzo patriarcale in San Vito e di numerosi luoghidiculto, nonché la costruzione di nuove chiese.
Di tutto egli riferiva al patriarca, anche per informarlo sugli avvenimenti più importanti del Friuli ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] una puntuale data per la nascita. Il luogodi questa è di nuovo concordemente indicato in Foligno, città che ha conservato una ininterrotta tradizione del culto. Foligno (attuale prov. di Perugia) e Sora (Frosinone) sono dunque i punti estremi ...
Leggi Tutto
STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] di ristabilire il culto delle immagini sacre, la cui abolizione, decretata dal padre di Costantino, Leone III, era da decenni causa di elemento di controllo del processo di riorganizzazione ecclesiastica in quel Regno, in luogodi Bonifacio, ...
Leggi Tutto
SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] ). Intensa fu anche la sua attività di restauratore e edificatore di edifici diculto: la costruzione delle basiliche dedicate a Martino e Silvestro sull’Esquilino, l’edificazione di oratoria, chiese e luoghidi ristoro per i pellegrini (dedicati a ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] morte di papa Benedetto XV, nel gennaio 1922, e l’avvento al soglio petrino di papa Pio XI.
Contro il cultodi padre Pio della sofferenza, che fece di San Giovanni Rotondo un luogodi assistenza e di cura non solo per i fedeli di padre Pio, ma per ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Niccolo
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Niccolò. – Nacque il 16 luglio 1501 da Piero di Niccolò e da Contessina di Lorenzo de’ Medici, che si erano sposati il 24 maggio 1494.
Sei mesi dopo i fratelli [...] Monterchi. Come vescovo di Viterbo a Ridolfi spettava l’uso del castello di Bagnaia, che divenne il suo luogodi villeggiatura preferito dal Le vite, VII, 1881, p. 262. Il culto classico di Bruto era strettamente legato alla causa repubblicana e all’ ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] rimprovera sostanzialmente al domenicano due fatti: in primo luogodi aver chiaramente forzato le affermazioni del Benzi, Compagnia di Gesù: "Parliam chiaro: se la Ven. Margarita d'Alacoque invece d'intrigar i Gesuiti nella propagazione del Culto ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] sono rinvenute tracce diculto (Acta sanctorum iunii, IV, Antverpiae 1715, p. 620).
B. scrisse varie opere di cui alcune a monografle di B., la Summa de matrimonio e quella de electione,scritte nella stessa epoca, presumibilmente nello stesso luogo. ...
Leggi Tutto
DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] sia alla presenza di vari monaci con il nome di Luciano, spesso indicati nel documenti senza il luogodi provenienza.
La la messa il culto della Vergine e dei santi, le cerimonie ecc.). Nel memoriale presentato all'Inquisizione di Venezia nel 1570 ...
Leggi Tutto
BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] , per la vita stessa di industrie che facevano affidamento in primo luogo sulla qualità del prodotto e vari documenti dei primi dell'Ottocento, relativi a costruzione di edifici diculto e a migliorie agricole nella prediletta tenuta del Palagio: ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...