MILONE
François Bougard
– Figlio di Manfredo di Mosezzo (nel Novarese) e fratello di Manfredo, che fu conte di Lomello, M. porta un nome che lascia supporre una parentela (forse in linea materna) con [...] chiesa di S. Vitale a Verona a quella di Bolzano Vicentino, privando così il vescovo di un supporto al culto popolare a Ronco all’Adige. Non conosciamo il luogo, la data e le circostanze della sua morte.
M., di legge salica, istituì come erede suo ...
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RITA da Cascia, santa
Lucetta Scaraffia
RITA da Cascia, santa. – Non esistono prove documentarie per stabilire la data di nascita di Rita, da collocare comunque con ogni probabilità negli ultimi decenni [...] dei miracoli fa pensare a una volontà di istituzionalizzare il culto, ma la prima iscrizione nel calendario delle luogo dove la santa è vissuta: al santuario a lei dedicato, dove è conservato il suo corpo mummificato, situato nel centro antico di ...
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TERRANDI, Bartolomeo di Francesco, detto Bartolomeo Bergamasco
di Anne Markham Schulz
Nato a Gandino in Val Seriana (Bergamo), non se ne conosce la data di nascita ma è certo che morì a Venezia poco prima [...] 'altare al 1524 (Caffi, 1884). La Maddalena rimase nel luogo originario dei Servi fino al 1812 circa, quando fu separata dal periferica di S. Giovanni Battista dei Cavalieri di Malta, riaperta al culto nel 1843. Il canone, la tipologia di viso e ...
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MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Verona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] di oggetti d’uso comune, ordinati secondo i luoghidi provenienza, senza distinzione di pregio o didi Perugia, I, Studi classici, n.s. XIII (1989-90 [ma 1993]), pp. 197 ss.; P. Rescigno, Tra culto della memoria e scienza. Il Museo archeologico di ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] ramificato sistema di interessi, il "laurismo" fu un fenomeno politico di stampo populista fondato sul culto del "Comandante sopruso" di Roma, dovette registrare un risultato molto deludente alle elezioni politiche del 25 maggio 1958.
In luogo dei ...
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VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...] Flora, fin da allora, fu sempre orgogliosa di quella impresa, alla base del culto per la figura paterna e, più in in cui si narra un drammatico viaggio in mare verso un luogo misterioso, il ‘cimitero delle navi’, la cui esistenza viene rivelata ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] sfaccettature, talvolta contraddittorie, della personalità del D. daranno luogo a differenti valutazioni critiche sul suo valore e sulla critici del periodo il ritratto di un D. amante dell'arte, dedito al culto della bellezza, ma infastidito dalle ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] il Cieco.
Ignoriamo il luogo e la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Roma, Convento di S. Sabina, Arch. , ad ind.; L. Canetti, L’invenzione della memoria. Il culto e l’immagine di Domenico nella storia dei primi frati predicatori, Spoleto 1996, p. ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] L. risulta nel corpo docente di Brera solo come "Matematico delle Loro Imperiali Maestà" (Ibid., Culto, p.a., 1737).
Le il successo dell'innovativa opera di riassetto parve compromesso da una piena che diede luogo, come da sempre temevano Ferraresi ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] di Ludovico II di una reliquia di S. Germano, il luogo prese il nome di questo santo).
Morto Ludovico II (875), spezzate le fila di nel monastero superiore, dove fu sempre venerata con pubblico culto, che Benedetto XIII approvò il 26 ag. 1727. La ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...