Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] delle funzioni al tempio, dovuto a trasgressioni nei riti e nei rituali di purificazione, colpisca un uomo e la sua casa").
i) Luoghidiculto e santuari ("che il male del luogodiculto e del santuario non colpisca il re").
l) Spettri ("se uno ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] i fronti ci si avvalse del servizio delle truppe coloniali. Anche gli stradioti greci di passaggio nella capitale desideravano disporre di un luogodicultodi rito ortodosso, ma le reticenze del Patriarcato delusero le loro speranze, manifestate ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] della piazza forense, destinato alle riunioni del Senato (Curia) e del popolo (comitium), presso un altro antichissimo luogodiculto dedicato a Vulcano, identificato con il complesso del Niger Lapis.
Conosciamo meglio le fasi più antiche del Tempio ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] ha verosimilmente per modello una croce astile abbaziale, argentea o bronzea.Alla fine del sec. 10°, quando l'antico luogodiculto dedicato a s. Tommaso, eretto sul promontorio del Capo d'Arena, divenne un monastero benedettino, in coerenza con la ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi diluogo dove esse si trovano conservate o [...] sociale tra l'VIII e il VII sec., al santuario domestico si sostituisce il tempio, quale centro morale della città e luogodiculto aperto a tutti i cittadini. È in connessione con le nuove esigenze che sorgono in questo tempo sia le forme grandiose ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] seppur indirettamente, la sua presenza a Roma. Per questi lavori, volti a celebrare il casato legandone il nome ad un luogodiculto, come era consono ai tempi e come i Medici facevano anche a Firenze, egli ebbe l'appoggio finanziario della famiglia ...
Leggi Tutto
Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] stata tuttavia accompagnata da una parallela espansione dei non praticanti (cioè di coloro che dichiarano di non recarsi mai in un luogodiculto). Essi infatti costituivano il 15% della popolazione di 11 anni e oltre nel 1993. Per tutto il decennio ...
Leggi Tutto
Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] delle chiese ortodosse, pp. 13-30; B. Bertolani I sikh, pp. 31-46; K. Rhazzali, M. Equizi, I musulmani e i loro luoghidiculto, pp. 47-72; A. Molle, L’Oriente italiano, pp.73-84; A. Butticci, Le chiese pentecostali e carismatiche africane, pp. 85-96 ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] år 1000 [Monete nordiche fino all'anno Mille] (Acta archaeologica Lundensia), Lund 1966; O. Olsen, Hørg, hov og kirke [Hørg, luogodiculto e chiesa], København 1966; D.M. Wilson, O. Klindt-Jensen, Viking Art, London 1966; F. Henry, Irish Art during ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] il Rodano dove era sorto il primo agglomerato preromano.Il più antico luogodiculto cristiano doveva trovarsi fuori dello spazio urbano, laddove poi venne fondata l'abbazia di Saint-Ruf, presso l'antica strada romana che portava ad Arles. Qui ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...