Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] il centro cultuale era altrove; l'esempio di un altro grande santuario siriano di Ba'alshamīn, quello di Sia in Batanea, ha permesso di riconoscere il dispositivo caratteristico di questo luogodiculto all'estremità N delle costruzioni.
Quanto al ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Nuovo teatro si avvicina alla fine del secolo elaborando un’inedita concezione visiva [...] Crollo nervoso (1980) a Genet a Tangeri (1984). La metropoli, con le sue orbite iconografiche, assume le proporzioni di un luogodiculto in cui far vibrare le tensioni creative.
Ne è testimonianza emblematica il percorso del gruppo napoletano Falso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Come rane in uno stagno: la diffusione del modello
Stefania De Vido
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello della polis è visto qui [...] soprattutto una funzione identitaria indispensabile in comunità così lontane dalla patria e spesso resa ben visibile nel luogodiculto eroico a lui riservato attraverso il quale la comunità rinnova la propria memoria e dunque il proprio presente ...
Leggi Tutto
MEROITICA, Arte
S. Donadoni
Sotto la designazione di arte m. si intende il complesso delle manifestazioni artistiche che ha avuto luogo a mezzogiorno dell'Egitto dal IV sec. a.C. fino alla metà circa [...] cappella che vi si appoggia rappresenta il luogodiculto ed è adornata di rilievi che con una certa monotonia mostrano scene di purificazione e di offerta, con figurazioni divine sul fondo. Vi sono elementi di sviluppo nello stile dei rilievi, ma il ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie focee
Cinzia Vismara
Laura Buccino
Marsiglia
di Cinzia Vismara
La città (gr. Μασσαλία; lat. Massalia, Massilia) fu fondata intorno al [...] un muro in tecnica poligonale, tagliato dal tempio più tardo, e un deposito votivo, che indicano l’esistenza di un luogodiculto dedicato a Hera, impiantato al momento della fondazione della colonia. Altri resti dell’abitato arcaico sono emersi nei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Da Romolo alla grande Roma dei Tarquini
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della nascita e della crescita di [...] Roma (si tratta del cosiddetto deposito della Protomoteca capitolina): si ritiene che debba trattarsi del luogodicultodi Giove Feretrio, la cui inaugurazione le fonti antiche attribuiscono a Romolo.
Probabilmente la struttura sacra in questione è ...
Leggi Tutto
Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (v. S 1970, p. 360)
F. Boitani
Gli scavi, iniziati nel 1969 dalla Soprintendenza Archeologica per 1Έtruria Meridionale nel sito della colonia romana, sono [...] in modo esaustivo fino ai livelli naturali del suolo, consentono un quadro esauriente della situazione archeologica del luogodiculto, mentre ancora troppo parziali sono i dati relativi all'estensione e alla topografia dell'insediamento preromano ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] a quanto Diocleziano e Galerio avevano predisposto nei loro palazzi residenziali di Salona (Spalato) e di Tessalonica (Salonicco) includendovi il proprio mausoleo inteso anche come luogodiculto, C. fece erigere accanto e in connessione alla chiesa ...
Leggi Tutto
LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] si è chiarita la topografia della località in cui sono state scoperte le due stipi votive, appare chiaro che il luogodiculto è collegato alle acque del torrentello della Conca d'Oro.
Bibl.: J. Bérard, La colonisation grecque de l'Italie méridionale ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. V, p. 635 e s 1970, p. 562)
U. Sinn
Dal 1970 al 1985 sono proseguiti lo studio e la revisione sistematica dei ritrovamenti e dei monumenti, [...] consacrata a Pelope. L'area sulla sommità della collina era cinta da un circolo di pietre e pavimentata da lastre, destinata dunque anche in età protoelladica a luogodiculto. Il sito venne poi abbandonato nella prima metà del II millennio a. C.; l ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...