FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Rassegna settimanale, 31marzo 1878, p. 241). In secondo luogo, esigeva un ampliamento alle "funzioni scientifiche" degli ufficiali della disoccupazione - fornivano nuovi punti di appoggio ad una vera e propria teoria dei "doveri sociali dello Stato ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] nazionalista. Questa esperienza è anche un punto di partenza per poter valutare i produttivista tesa in primo luogo a garantire l'incremento in un primo tempo vi si adeguò (sulla politica dei salvataggi e in particolare sulla vicenda del Banco di ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , trovando nelle SEPEG un luogo di confronto e formazione, un per organizzare anche in Italia le scuole dei genitori, di cui la prima aprì specializzazione interna. L’Istituto diventò presto un punto di riferimento, centro di eccellenza in Italia ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] del luogo. L'ipotesi non è suffragata da alcun documento, ed è del tutto inverosimile che un uomo in punto di morte di Lione del 1245. Il suo nome non conipare nelle liste dei partecipanti né in alcuna delle fonti documentarie. La sua presenza è ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] caratterizzato in primo luogo dagli influssi del Tintoretto e della pittura ovvero dei mosaici veneziani del contesto, sì da muoversi libere nello spazio, il C. ha trovato il punto di contatto con il barocco.
Nel 1623 il C. deve aver avuto dal ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] Gregorio continuò a lungo a costituire un essenziale punto di riferimento per il D., allievo e e di Stanislao Kostka, che ebbe luogo il 13 nov. 1726 (Soprani- tra '600 e '700 a Genova, in Arte e artisti dei laghi lombardi, II,Como 1964, pp. 55 s.; M. ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] agire umano e che, portati sul piano politico, possono dar luogo solo ad un ordine di differenziazione qualitativa e quindi di gerarchia alla società di massa punti di contatto tra il pensiero dell'E. e quello dei filosofi della scuola di Francoforte ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] africana (Carocci). Per questi imperialisti moderati il luogo naturale dello espansionismo italiano era nel Mediterraneo 52).
La politica estera dei "periodo contariniano" (1922-1926) può riassumersi in tre punti: prosecuzione e svolgimento dell' ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] dell'imperatore e la consacrazione aver luogo alla presenza di messi da lui dei quali alcuni furono impiccati e altri vennero utilizzati come manodopera per la costruzione delle mura della costruenda "civitas Leoniana".
Sul fronte opposto, dal punto ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] Maier (detto Eck dal luogo di nascita), fervente cattolico più vicino, si era accettato in tal modo il punto di vista dell'Aleandro, il quale da tempo reclamava .: Le fonti sono indicate da L.v. Pastor, Storia dei Papi, IV, 2, Roma 1912, pp. 3-148, ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...