DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] i forti di Exilles e di Fenestrelle, era uno deipunti di maggior importanza per un'ultima difesa. Il tono 1° marzo 1896 nella battaglia di Adua.
È rimasto sconosciuto il momento ed il luogo in cui il D. fu colpito a morte; si ricorda l'energia e la ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] relative a quartiche piane e a luoghi ed inviluppi con esse proiettivamente collegati.
Notevole un'altra Memoria apparsa nel 1881 (in Memorie, p. 165) che, generalizzando alcune ricerche di E. Bertini, si occupa deipunti di contatto d'una curva ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] e l'accuratezza scientifica dell'elaborazione, rappresenta uno deipunti più alti toccati dall'erudizione siciliana nel sec. boschi, spiagge, isolette, porti, seni, e di ogni altro luogo notabile dell'isola" (Scinà, II, p. 200) e costituisce ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] meccanismo di difesa.
Il punto di vista topico studia le entità della psiche dove si collocano i fenomeni: l’inconscio, il luogo in cui risiedono le forze istintuali e i desideri più arcaici; il preconscio, il luogodei contenuti psichici, come i ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] fu un pontificato "che nel suo brevissimo spazio segna tuttavia uno deipunti più alti dell'idea di Riforma della Chiesa nel secolo XII" ottenere alcun risultato, ma la presenza di Leone sul luogo della morte di G. VIII condizionò l'elezione del ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] rivolgono ai loro protettori romani in cerca di aiuto. A questo punto, Costantino forma un esercito e lo invia contro i goti, contempla, in luogodei pagamenti annuali (annonae foederaticae), un obbligo militare da parte dei barbari nei confronti ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] nessuno dei tratti riprodotti in una carta moderna; si aggiungano la materiale difficoltà di lettura dei nomi di luogo (dei quali d'impiegare la bussola per conoscere la distanza fra due punti da levante a ponente, "mai più observato da altri". ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] che allora non rappresentava certo uno deipunti nodali dei più aggiornati percorsi figurativi, servì tuttavia pp. 303-305). Le due tavole, firmate, ma senza l'indicazione del luogo di origine dell'autore, perché, come si è detto, dipinte a Firenze ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] dal contesto sembra di poter dedurre che essi furono laici e del luogo.
La decisione, presa da C., di abbracciare la vita religiosa è che C., sdegnato da una simile violazione di uno deipunti più gelosi della regola, gli ebbe minacciato la collera ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] Per comprendere quanto possa essere difforme la molteplicità deipunti di vista, è utile confrontare alcune opinioni sua musica. «La musica è un’arte sociale, ha bisogno di luoghi pubblici, di emozioni vissute dal vivo, durante i concerti, nel momento ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...