Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] es., dato il t. Aik, la contrazione dà luogo all’invariante scalare Aii, detto invariante lineare del tensore. = wr(∂r′ xr)Q
a causa dei diversi valori che in generale hanno le funzioni ∂r′xr in punti diversi di MN. Non hanno perciò carattere ...
Leggi Tutto
Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] salito quasi al 7%. Particolarmente significativa è stata la dinamica del c. estero dei paesi in via di sviluppo. Tra il 1982 e il 1991, le risalgono agli anni 1970 ed ebbero luogo nei Paesi Bassi. Da allora, i punti di vendita (botteghe del mondo) ...
Leggi Tutto
velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] dopo un tempo teoricamente infinito (per es., la v. critica nella caduta dei gravi nell’aria), o che suoi punti a distanza infinitamente grande dal luogo di osservazione avrebbero ove esso fosse indefinitamente esteso (per es., nel caso di ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] In Aristotele la conoscenza ‘per s.’ dal punto di vista logico prende corpo in un procedimento il primo è s., dando luogo a un enunciato composto del del termine ‘semiotica’ per indicare la teoria dei s.) mira a indagare i rapporti tra cose ...
Leggi Tutto
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] che, considerati astrattamente, si possono intendere come punti.
P. di contatto o di tangenza P. i p. in forma differente, dando luogo alle varie suture. Il p. infine atto.
Nel cucito, il primo e più semplice dei p. è la filza, che si esegue da ...
Leggi Tutto
Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] esponenziale e al logaritmo nel campo complesso. Questa definizione dà luogo però, in generale, a infiniti valori per ab, giacché una retta che la incontri in due punti A e B, il prodotto delle lunghezze dei due segmenti PA e PB si mantiene costante ...
Leggi Tutto
Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] a, proiettata sugli assi della terna di riferimento Oxyz, dà luogo a un sistema di tre equazioni differenziali del secondo ordine a un punto materiale, il posto della [1] viene preso dalle cosiddette equazioni cardinali della dinamica dei sistemi. ...
Leggi Tutto
Conformità o equivalenza tra più parti, termini, elementi.
Biologia
Concetto che esprime il rapporto fra organi o strutture morfologiche propri di categorie tassonomiche diverse (fig. 1), ma aventi la [...] partire da una circonferenza C, che deve essere tangente alla retta limite j (nel punto L).
Le equazioni di un’o. sono del tipo x′−x0=(x−x0)/(ax+ p, danno luogo ai due gruppi abeliani Bp e Zp, entrambi contenuti in Cp; l’insieme dei cicli che non ...
Leggi Tutto
Fenomeno che si determina nella propagazione di grandezze di natura ondulatoria, consistente nel fatto che se vi sono ostacoli di qualsiasi genere sul cammino di un’onda (corpi opachi più o meno estesi, [...] punti della porzione di σ non schermata da a.
Particolarmente interessante, per le applicazioni pratiche cui dà luogo della d. da riflessione, dalla stessa legge che governa la d. dei raggi X, cioè dalla legge di Bragg (➔ Sir William Henry e William ...
Leggi Tutto
Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] casa del Labirinto e della villa dei Misteri, appartenenti alla fase più precoce tentativo di rivalutazione della p. che ha luogo con Giotto: ad Assisi e, quindi, π; i punti esterni a c, i punti di c, i punti interni a c sono punti di fuga delle ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...