NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] (che sarebbe allora caduta il 6 dicembre), o il santo patrono del luogo di origine del papa (B.-U. Hergemöller): se si tiene presente posizione del papato, si preoccupò di crearsi deipunti di appoggio anche militari in Sabina assicurandosi, ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] nonché formazioni di "rustici" armati, si impadronirono deipunti strategici della città. Senza dubbio essi avevano dalla dalle fortezze della Tuscia e della Campania e di radunare armati sul luogo dell'elezione (2º e 3º sessione: 12-13 apr. 769 ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] primitivo di celle separate lungo un corridoio, in luogodei cameroni che quasi ovunque ne avevano preso il posto alcune eccezioni mosse dai monaci di S. Benedetto di Valladolid su taluni punti della regola.
Morì il 19 sett. 1443 nel monastero di S ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] proveniva la maggior parte dei testi greci in uso nel Regno, andando essi ad arricchire in primo luogo il patrimonio delle di Sicilia. Si trattava in sostanza di una perdita deipunti di riferimento attraverso i quali poter ricondurre la propria ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] e l'accuratezza scientifica dell'elaborazione, rappresenta uno deipunti più alti toccati dall'erudizione siciliana nel sec. boschi, spiagge, isolette, porti, seni, e di ogni altro luogo notabile dell'isola" (Scinà, II, p. 200) e costituisce ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] mutano in sé stesso l’assoluto dello spazio (cioè la coppia deipunti ciclici nel piano, il circolo all’infinito delle sfere nello spazio avvenimenti, pressioni sociali. I comportamenti collettivi danno luogo a un m. sociale quando gli individui in ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] fossero già consacrate alla divinità: era questo uno deipunti più controllati del diritto pontificale romano (v. di Terrasanta (voto delle crociate), e quelli del pellegrinaggio ai Luoghi Santi, a Roma, e a Santiago di Compostella. Emergono ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] , si nutre di una spiritualità che, insieme all'impegno, è uno dei due luoghi d'incontro di Dio. Lo stesso Gutiérrez tende oggi a porre sullo stesso piano la pratica e la mistica, come punti di partenza di una t. cristiana.
La teologia nera americana ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] mirare a una situazione finale la sola normale dal punto di vista ortodosso - nella quale ci sia un solo vescovo ortodosso in ciascun luogo. Il problema della cura pastorale dei gruppi ortodossi, separati tra loro da barriere linguistiche, culturali ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] ; possono esservi delle regole che stabiliscono il tempo e il luogo del rito magico, le condizioni in cui deve trovarsi chi lo il proprio scetticismo.
Il declino della magia
Uno deipunti di forza della teoria sociale della conoscenza proposta ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...