CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] rinnovamento ungarettiano, proprio in grazia soprattutto dei molti punti di contatto determinati dalla scelta della della sua generazione finiranno inconsapevolmente per ripetere; ma danno luogo a un impasto persino inquietante, come se alludessero a ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] altri particolari, sono inesatti. Vi sono tuttavia alcuni punti fermi che riguardano, oltre alle tappe della sua attività attestano il suo successo; mentre lo Zani conferma l'alta qualità dei suoi ritratti. Il C. era insomma un artista ricercato, sia ...
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CHIZZONI, Francesco
Nicoletta Janiro
Nacque a San Martino dell'Argine (Mantova) il 10 ag. 1848 da Giuseppe e da Onorata Gandolfi. Conseguì il diploma di laurea in ingegneria industriale presso il polite(inico [...] di geometria nell'indirizzo proiettivo.
Nel 1878 sugli Atti dell'Acc. dei Lincei, classe di sc. fis., mat. e nat., s. linee che si ottengono come luogo o, come inviluppo delle rette congiungenti i punti corrispondenti di due curve omografiche piane ...
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Pietro I il Grande
Massimo L. Salvadori
Un grande zar dispotico e modernizzatore
Vissuto a cavallo tra Sei e Settecento, lo zar Pietro I fu chiamato il Grande per gli eccezionali risultati da lui conseguiti. [...] , nel 1689. Affascinato dallo sviluppo dei più avanzati paesi europei, decise di d’istruzione nazionale, diretto in primo luogo a potenziare le scienze e le tecniche di illustri architetti europei.
I grandi punti deboli dell’opera di Pietro, che ...
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AMATO POJERO, Giuseppe
Giuseppe Maria Sciacca
Nacque a Palermo il 4 genn. 1863. Il padre, Francesco, curò con larghezza di mezzi l'educazione dei figli; l'A. studiò a Napoli legge e medicina, e a Pisa, [...] villa Amato ai Giardini Inglesi, fece un famoso cenacolo, luogo di incontri di scienziati, filosofi, letterati e teologi; ebbe , dell'arte e della filosofia; non può giustificare i "punti di vista" delle varie discipline, d'onde le antinomie che ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...