GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] -1303), sicché è presumibile che in quel luogo e in quello stesso periodo e non, Teisir (Taysirfi l-mudawatwa-l-tadbir, Manuale dei trattamenti e dei regimi) di Avenzoar (Abu Marwan ibn se si presenta in alcuni punti più prossima di quest'ultima ...
Leggi Tutto
BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] la vigile cura da lui posta nell'educazione dei figli e il sincero affetto che egli nutrì le modalità del fatto e in undici punti confuta le accuse del pontefice respingendone le suo maggior trionfo come oratore ebbe luogo a Roma nel 1492, quando, ...
Leggi Tutto
LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] conservazione, che egli vide sotto una Adorazione dei magi e di cui facevano parte due 1436-37 e una sua qualche attività in quel luogo.
Lo studioso riconosce la sua mano in un che a sua volta presenterebbe punti di contatto con un affresco esistente ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] a documentazione di prima mano, vari punti travisati da tradizioni o leggende.
Fin cui la nascita di Venezia avrebbe avuto luogo in totale indipendenza, e dimostra che - e 1931-32. Fu socio dell'Accademia dei Concordi di Rovigo (dal 1919), della ...
Leggi Tutto
BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] un questionario in latino diviso in nove punti, in cui non tanto illustrò il uscita anonima e senza indicazione di luogo e data.
Altra occasione all edizioni per il 1754 e il 1755, nonché dopo la morte dei B. stesso in un libello (Lettera del p. C. A ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] di Visconti sono da questo punto di vista straordinariamente sobrie, ' tanto quanto la regia e danno luogo a carriere illustri, anche quando Luchino mi piacevano Morte a Venezia e La caduta degli dei e ora mi sembrano così datati, pesanti, retorici ...
Leggi Tutto
BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] dei quali ne compare uno solo in B3, 38.
Ambedue gli autori scrivono all'incirca cinquant'anni dopo la morte della santa, utilizzando fonti comuni e altre particolari: in molti punti , 5) trascorsi in visite ai luoghi santi e in solitudine sotto la ...
Leggi Tutto
BOSSI, Fabrizio
Valerio Castronovo
Politico e diplomatico di nobile famiglia milanese, figlio di Simone, giureconsulto collegiato e magistrato, e di Angela Calvi, ne ignoriamo la data di nascita; seguì [...] articolate in cinque punti, erano perentorie, che né agli uni, né alle altre resta hormai più luogo". Ma un'ultima richiesta il B. era impegnato ancora con effetti non solo si rimborsi lo Stato dei soccorsi, et delle paghe date alla soldatescha di ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] aderenti e si scostano negli stessi punti dal castigliano, sembra piuttosto un argomento della Commedia non è questo il luogo per trattare. Ma è importante latina di B., fu creduto un libro sacro dei musulmani (mentre è solo un'opera di pietà ...
Leggi Tutto
JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] per esporre tutte le funzioni dell'organismo, spiegare i punti oscuri dei fenomeni vitali e descrivere gli organi nell'intera serie nell'organizzazione animale fino all'uomo, in luogo della linea discendente utilizzata da altri autori, tra ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...