DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] rifugiò con il papa nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo presso il palazzo di Hormisda. Neanche questo luogo sacro riuscì, però, a se la loro esistenza sia soltanto leggendaria. I punti essenziali del problema si possono riassumere da un lato ...
Leggi Tutto
DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] il nome di Luciano, spesso indicati nel documenti senza il luogo di provenienza.
La presenza del D. nel monastero mantovano punto condividesse il complesso di dottrine propagandate dal Siculo (antitrinitarismo, radicale negazione della gerarchia e dei ...
Leggi Tutto
GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] di una temperie culturale come quella romana, divenuta uno dei massimi punti di riferimento per gli studi umanistici. Alla chiesa di S (1995, p. 641), che si conserva pressoché integra nel luogo in cui il testatore la volle lasciare. Pur non essendo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] avvicinava il metodo di Salvioli al materialismo storico, primo dei suoi tanti punti di contatto con l’universo marxista. In La costituzione economica dell’Italia, soffermandosi in primo luogo sulla conformazione del patrimonio immobiliare. La tesi ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] anche per G. il primo luogo d'incontro con le novità di .
Il dipinto, forse l'ultimo dei lavori noti di G., ostenta un opere d'arte restaurate, Urbino 1968, pp. 34-38; M. Bacci, Il punto su Giovanni Boccati…, in Paragone, XX (1969), 231-233, pp. 3-21 ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] apparve a Napoli nel 1777. Nello stesso anno e luogo pubblicò la traduzione italiana, in quattro tomi, dell' , colgono alcuni punti deboli dell'opera: così, ad esempio, dove (II, p. 81) contraddicono la tesi della naturale inferiorità dei negri.
Il ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] Carranza (la consegna ebbe effettivamente luogo alla fine di aprile 1567). Sugli altri punti delle istruzioni il C. non di altre sue iniziative, come per esempio l'introduzione in Ascoli dei cappuccini, perseguita sin dall'anno 1567.
Morì ad Ascoli il ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] direzione del partito (28 settembre - 1° ott. 1920), nel quale si accettavano i 21 punti stabiliti dall'Internazionale comunista. D'accordo sull'espulsione dei riformisti, il G. e altri esponenti della "terza componente" - cioè di quella parte della ...
Leggi Tutto
LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] età moderna.
Nonostante i punti discordanti rispetto al metodo , Paris 1883, pp. 24 s.; titoli, luogo e anno di edizione di opere in altre lingue la Chine, Paris 1604, pp. 3-56; Mingshi (Storia dei Ming) (1739), Pechino 1974, XXVIII, p. 8562 (nelle ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] dei militari e dei prigionieri di guerra.
Nel febbraio del 1916 fu nominato presidente del Comitato tecnico dell'agricoltura, istituito in luogo della società e dello Stato, va studiata sotto tutti i punti di vista, e non solo nei suoi rapporti coll' ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...